Anziani derubati in casa nel Vibonese da due sedicenti medici
I carabinieri sono impegnati a dare un nome ed un volto ad un uomo ed una donna che si sono spacciati per ispettori dell’Inps
Una “truffa” conclusasi con un furto si è consumata a Soriano Calabro ai danni di una coppia di anziani di 85 anni. Due sedicenti ispettori dell’Inps, un uomo e una donna, con la scusa di una visita medica finalizzata a far ottenere un aumento della pensione, hanno convinto due anziani a farsi aprire la porta di casa. Una volta all’interno dell’abitazione, la donna con modi gentili ha convinto l’anziana a spostarsi nella camera da letto per una visita medica, mentre l’altro sedicente dottore è rimasto nel soggiorno in compagnia del padrone di casa. Qui con una scusa ha convinto l’anziano ad andare a prendere in un cassetto alcuni documenti e la carta di identità.
Nel cassetto erano però custodite anche 800 euro, somma di cui i due anziani si sono accorti della loro sparizione solo dopo che i due falsi medici si erano ormai allontanati. Grande l’amarezza e lo sconcerto dei due raggirati, ai quali non è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri della locale Stazione, intervenuti sul posto anche per prestare sostegno psicologico ai malcapitati, truffati con grande abilità e senza sospettare nulla sino all’amara scoperta dell’ammanco dei soldi. I militari dell’Arma sono impegnati nelle ricerche dei due truffatori che nella zona della Preserre avrebbero portato a termine nelle ultime settimane più di un raggiro.