‘Ndrangheta: operazione Outset, Franco Barba piantonato in ospedale a Vibo
Ha avvertito un malore al momento dell’arresto stamane all’alba. E’ accusato di essere il mandante dell’omicidio di Mario Franzoni
E’ stato colto da malore al momento dell’arresto Franco Barba, 55 anni, di Vibo Valentia, imprenditore edile già condannato in via definitiva a 6 anni per associazione mafiosa al termine dell’operazione “Nuova Alba” contro il clan Lo Bianco risalente al febbraio del 2007. Stamane all’alba i poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno bussato al suo domicilio per notificargli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di concorso nell’omicidio di Mario Franzoni. In particolare, nell’ambito dell’operazione della Dda di Catanzaro denominata “Outset”, Franco Barba è accusato di essere stato il mandante del fatto di sangue. La vittima il 21 agosto del 2002 si trovava a Porto Salvo a bordo di uno scooter quando è stata affiancata dai sicari del clan Giampà di Lamezia Terme e ferita mortalmente.
I killer lametini sarebbero arrivati nel Vibonese nell’ambito di uno scambio di favori fra la cosca Giampà di Lamezia ed il clan Lo Bianco-Barba di Vibo Valentia. Coinvolti nel fatto di sangue anche Salvatore ed Andrea Mantella. Franco Barba si trova al momento piantonato dalla polizia in ospedale a Vibo Valentia in attesa che venga dimesso per essere condotto in carcere.
LEGGI ANCHE:
‘Ndrangheta: omicidi nel Vibonese, arresti per operazione della Dda di Catanzaro
‘Ndrangheta: Andrea Mantella e gli omicidi a Vibo affidati ai lametini
‘Ndrangheta: gli accordi fra i lametini ed i vibonesi per le pressioni sulle attività commerciali