Elezioni amministrative nel Vibonese, urne aperte in quattordici comuni
Si vota dalle 7 alle 23 di domenica 11 giugno. Da Arena a Vazzano, ecco i centri interessati, i numeri e le candidature in campo per il rinnovo dei consigli comunali
Ancora poche ore e i seggi per il turno elettorale delle comunali apriranno ufficialmente i battenti chiamando i cittadini dei comuni interessati al rinnovo delle rispettive assemblee cittadine. Si vota domani, domenica 11 giugno, dalle 7 alle 23, in oltre 1000 comuni italiani, 77 calabresi.
Tra questi sono 14 i comuni del Vibonese che andranno al voto. Un voto che si distribuirà nelle per 38 sezioni sparse nei centri coinvolti e che vanno dalle 9 di Pizzo, che con i suoi 8885 residenti è il comune più popoloso chiamato alle urne, alle sezioni uniche di Spadola e Brognaturo, i comuni più piccoli chiamati al rinnovo dei rispettivi consigli comunali con 858 e 670 residenti.
Sono così in tutto 35.348 gli aventi diritto dal voto presenti nei registri elettorali dei 14 comuni vibonesi. Riflettori puntati quindi soprattutto su Pizzo, dove si consuma la sfida più accesa sul piano dei riflessi politici data la ricandidatura del sindaco uscente Gianluca Callipo, esponente democrat di area renziana, che punta al suo secondo mandato sfidato da una “vecchia gloria” della politica locale che risponde al nome di Antonio Borrello, già consigliere regionale, e dall’insegnante di lingue Carmen Manduca, espressione del Movimento Cinque stelle che nella città napitina ha dato il placet per la formazione di una lista certificata. Qui si è vissuta una campagna elettorale molto agguerrita nella quale non sono mancati i colpi di scena e gli scambi al vetriolo di reciproche accuse tra gli attori in campo.
Sostenuti anche i toni della campagna elettorale di Ionadi, comune che insieme a Filandari è stato chiamato anzitempo al voto, rispetto alla scadenza naturale del mandato, causa dimissioni dei primi cittadini in carica, Caterina Signoretta e Vincenzo Pizzuto. Anche a Ionadi, come a Pizzo, tre contendenti in campo, già compagni di avventura in una precedente esperienza amministrativa e ora a capo di tre compagni contrapposte: il già sindaco Nazzareno Fialà se la vedrà con l’ingegnere Antonio Arena e con l’infermiere Antonio Rossi.
Comunali nel Vibonese | Tutti i candidati nei Comuni al voto
Il candidato sindaco di Filandari, Concettina Rita Fuduli, invece, avrà come suo unico avversario il quorum visto che la sua lista è la sola presente ai nastri di partenza. Puntano alla riconferma i sindaci di Arena, Antonino Schinella, sfidato da Giuseppe Cosentino; Fabrizia, dove l’uscente Antonio Minniti che se la vedrà con Francesco Fazio; San Nicola Da Crissa dove Giuseppe Condello veleggia verso il secondo mandato contro una lista di mera rappresentanza capitanata da Giovanni David.
Tornano in carreggiata ex amministratori invece a Francavilla Angitola dove il già sindaco Carmelo Nobile si troverà di fronte l’avvocato Giuseppe Pizzonia; a San Costantino Calabro, dove l’ex primo cittadino Nicola De Rito sfiderà un’altra lista di rappresentanza capeggiata da Giuseppe Greco; a Vazzano dove il già sindaco Vincenzo Massa lancia la sfida a Raffaele Tassone, schierato in continuità con l’amministrazione uscente. Un altro Tassone, Cosmo, sarà in lizza a Brognaturo contro Bruno Papa, mentre a Capistrano il segretario nazionale Udc Giovani Marco Martino se la vedrà con Domenico Mesiano.
I partiti fanno capolino anche a Filogaso, dove l’area “censoriana” del Pd schiera Massimiliano Trimmeliti contro il consigliere comunale uscente Aurelio De Gennaro, e a Stefanaconi dove la medesima corrente dem lancia la candidatura del consigliere comunale Nicola Carullo contrapponendola a quella dell’avvocato Salvatore Solano che ha ricevuto un sostegno trasversale da Fi a SI.
A Spadola, infine, a contendersi la poltrona di sindaco saranno il consigliere comunale uscente Cosimo Damiano Piromalli e il geometra Giuseppe Parise.
Una consultazione che ilvibonese.it seguirà con aggiornamenti in tempo reale a partire dalle 23 di domenica 11 giugno.