Pulizia dei terreni incolti a Vibo, la Municipale annuncia sanzioni
Avviata la campagna di esecuzione dell’apposita delibera per lo sfalcio di rovi e sterpaglie sulle proprietà private. Quindici giorni di tempo per provvedere, poi partiranno le multe
Il Presidente della terza Commissione consiliare del Comune di Vibo Valentia, Filippo Lo Schiavo, su sollecitazioni di diversi consiglieri comunali, ha convocato il comandante della Polizia municipale, Filippo Nesci, nella seduta del 16 maggio dove, tra i punti all’ordine del giorno, vi era anche la vigilanza sulla pulizia dei terreni incolti ricadenti all’interno del territorio urbano.
Il comandante, che ha partecipato unitamente al responsabile del Servizio ambiente in seno alla Polizia municipale, istruttore capo Francesco Russo, ha reso noto che è già iniziata, come ogni anno, la campagna di sensibilizzazione circa il rispetto dell’ordinanza sindacale che prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa che va da 250 a 1.000 euro, per tutti i possessori di suoli che non mantengono gli stessi puliti, con vegetazione a raso e opportunamente recintati; il verbale prevede anche la sanzione accessoria della pulizia immediata dei suoli con, in caso di inadempienza, l’esecuzione in danno con ulteriore aggravio di spese per i proprietari.
«Il Comando della Polizia municipale – si chiarisce in una nota -, attraverso proprio personale del Servizio ambiente, sta già procedendo alla individuazione dei proprietari di alcuni suoli che versano in condizioni igieniche critiche per la presenza di sterpaglie, ratti e serpenti; gli stessi proprietari saranno destinatari, a breve, dei relativi verbali qualora non dovessero intervenire per l’eliminazione dell’inconveniente».
Terminata la campagna di sensibilizzazione, che durerà circa 15 giorni, sarà avviata, dal medesimo Comando e senza ulteriore avviso, l’attività sanzionatoria.