Coronavirus Calabria, il bollettino della Regione al 14 marzo
Aumentano i contagiati: sono 60 a fronte dei 38 del giorno precedente. Effettuati 581 tamponi
Aumenta di giorno in giorno il numero dei contagi anche in Calabria. Il bollettino della Regione, oggi 14 marzo, stila i dati riferiti all’emergenza coronavirus. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 60 (ieri erano 38), quelle negative sono 521. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 581 tamponi.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
- Catanzaro: 6 in reparto; 1 in rianimazione; 2 in isolamento domiciliare
- Cosenza: 9 in reparto; 2 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare
- Reggio Calabria: 5 in reparto; 1 in rianimazione; 11 in isolamento domiciliare; 1 guarito;
- Vibo Valentia: 3 in isolamento domiciliare
- Crotone: 2 in reparto; 13 in isolamento domiciliare
Le persone quarantena volontaria sono 4706, così distribuiti:
- Cosenza: 1999
- Crotone: 239
- Catanzaro: 464
- Vibo Valentia: 404
- Reggio Calabria: 1600
Le persone giunte in Calabria negli ultimi 14 giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 6302.
Ai dati forniti oggi alla Protezione Civile Nazionale, va aggiunta una persona deceduta a Reggio Calabria, risultata positiva al test Coronavirus dopo il decesso.
Il farmaco sperimentale anche in Calabria
Notizie rassicuranti arrivano sul pronte della ricerca. La governatrice Santelli ha infatti reso noto nelle scorse ore che arriverà anche in Calabria il farmaco in fase sperimentale che avrebbe effetti benefici sui pazienti affetti da Coronavirus. «Il “tocilizumab”, questo il nome del farmaco, – si legge in una nota della governatrice – è prodotto dall’azienda farmaceutica Roche, ed è nato per curare l’artrite reumatoide e si è scoperto essere in grado anche di ridurre i problemi polmonari dei soggetti colpiti dal Coronavirus».
Il farmaco sarà disponibile per tutti gli ospedali della Calabria, sia hub, che spoke e di montagna e sarà distribuito, a seguito di apposita richiesta, dalle strutture di riferimento per ciascuna provincia: l’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio per le strutture comprese nel territorio dell’Asp di Catanzaro; l’ospedale Metropolitano di Reggio Calabria per la provincia di Reggio Calabria; l’Asp di Cosenza per il territorio cosentino e l’Azienda ospedaliera Universitaria Mater Domini per le province di Crotone e Vibo Valentia.
Il decreto del premier Conte
Al fine di contenere l’avanzata del virus, classificato dall’Organizzazione mondiale della sanità come “pandemia”, il governo ha previsto misure ancor più stringenti con un nuovo Decreto del presidente del consiglio dei ministri. Il provvedimento, infatti, ha ordinato la sospensione delle attività commerciali (ad eccezione di alimentari e farmacie), ristoranti, pizzerie, bar e pub. Numerosi controlli vengono effettuati quotidianamente dalle forze dell’ordine per accertare che gli spostamenti dei cittadini siano motivati da comprovate esigenze lavorative, sanitarie o di stretta necessità.