Progetto Icaro, la Polstrada porta la sicurezza stradale nelle scuole
L’iniziativa, promossa dalla Sezione di Polizia stradale di Vibo Valentia, ha coinvolto circa 100 studenti vibonesi degli istituti “De Amicis” e “Morelli - Colao”
Si è concluso presso l’Istituto comprensivo del terzo circolo “E. De Amicis”, scuola secondaria di I° grado di Piscopio e all’Istituto d’istruzione superiore “Morelli – Colao”, Liceo artistico di Vibo Valentia, diretti rispettivamente da Alberto Capria e Raffaele Suppa, la campagna di sicurezza stradale “Icaro 2017” incentrata sulle corrette condotte di guida, con particolare riferimento alle distrazioni dei conducenti.
Il progetto formativo vede coinvolti da oltre 17 anni la Polizia stradale, il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR), il Ministero delle infrastrutture e trasporti (Mit), la Fondazione Ania e il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Il progetto si è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I° e II° grado, nell’ordine di oltre 100 alunni, ai quali il comandante della Sezione della Polizia stradale Pasquale Ciocca, con l’ausilio della responsabile regionale per le Consulte studentesche Franca Falduto, ha consentito di familiarizzare con termini quali attenzione selettiva, fenomeni di inattenzione (inattentional blindness, change blindness) e di attenzione divisa (attentional blink).
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di sensibilizzarli alla prevenzione di incidenti stradali dovuti a distrazioni e multitasking (più azioni svolte contemporaneamente) e alle loro ricadute sulla società. L’obiettivo è stato raggiunto dall’intera platea che si è dimostrata interessata e sensibile alla tematica, in modo particolare i più piccoli della scuola secondaria di I° grado, sotto la direzione e il lodevole contributo dei docenti, Selene Tripodi e Piero Barletta, negli incontri tenuti presso la casa della cultura “Ettore Capialbi” di Piscopio.
La Polizia Stradale porterà avanti altre iniziative di prevenzione nelle scuole fino alla conclusione dell’anno scolastico.