Acqua potabile: divieti a Mileto e Polia, revocata ordinanza a Serra San Bruno
A Limbadi disposto il divieto di transito su una strada al fine di eseguire in sicurezza i lavori di posa di una condotta idrica
Ancora emergenza acqua potabile nel Vibonese. Con due distinte ordinanze, un divieto di utilizzo dell’acqua per fini potabili è stato emesso dai Comuni di Mileto e Polia. Nel primo caso il sindaco di Mileto, Domenico Antonio Crupi, ha ordinato il divieto momentaneo di utilizzare l’acqua per usi potabili nelle zone comprese in via Conte Ruggero, via Ospedale, Piazza Pio XII, Vescovado e Lavatoio. Il divieto scaturisce dagli esiti delle analisi chimiche effettuate dall’Arpacal di Vibo Valentia che hanno rilevato dei parametri di potabilità dell’acqua non conformi ai parametri di legge.
A Polia, invece, il divieto assoluto dell’uso dell’acqua ai fini potabili è stato disposto dal sindaco, Carmelo Bova, a seguito di una nota inviata dall’Asp di Vibo con la quale è stato comunicato che sui campioni di acqua destinata al consumo umano, prelevati nelle fontana pubbliche della frazione Cellia in piazza Pizzonia e in località Saraceni della frazione di Poliolo, sono stati riscontrati valori superiori ai limiti di legge previsti.
A Serra San Bruno, infine, il sindaco Luigi Tassone ha revocato un’ordinanza di divieto dell’uso dell’acqua per fini potabili, proveniente dal serbatoio di località Ninfo, che era stata adottata ilo 23 febbraio scorso. In questo caso i parametri microbiologici dei campioni di acqua prelevati sono rientrati nei limiti di norma.
Per la posa in opera di una condotta idrica, il Comune di Limbadi ha poi emesso un’ordinanza di divieto di transito e di sosta lungo la strada “Carcarella”. Il traffico sino al 5 maggio prossimo sarà deviato sulle strade comunali denominate Calacanzi e Riilli.