VIDEO | Ripristino del lungomare di Tropea, il commissario straordinario fa il punto
Il finanziamento dei lavori per un importo di 350mila euro non è a fondo perduto ma sarà concesso al Comune nell'arco di diversi anni per rimborsare le rate di un mutuo acceso presso la Cassa depositi e prestiti. Lo ha spiegato il viceprefetto Salvatore Fortuna in conferenza stampa
“Per Tropea sarà una bella estate, anche se…”. Con queste parole incoraggianti ma realiste il viceprefetto Salvatore Fortuna ha fotografato “le luci” – della stagione turistica alle porte e come al solito avvincente nella perla della costa vibonese – e “le ombre” di un lungomare trasformato in cantiere per le opere di ripristino dopo i danni causati dalle mareggiate dello scorso inverno.
Il commissario che guida la terna insediatasi dopo lo scioglimento per mafia del consiglio comunale di dimostra pragmatico – quando parla di “problemi che comunque ci sono” – ma sembra volersi fare carico del normale malcontento che si potrebbe determinare. Sulle opere che per un costo di 350mila euro potrebbero finire ad estate inoltrata, chiosa: “Sempre meglio che non avere il lungomare”.
Descrivendo la necessità di procedere comunque, il viceprefetto – rispetto all’origine di probabili lungaggini – spiega il tipo di iter che il Comune ha scelto di seguire. In questo caso sembra passare la palla nel campo della Regione. “Non sono arrivate risorse a fondo perduto – afferma – e certamente l’obbligo di accendere mutui ha determinato l’allungamento dei tempi”.