Sanità, l’Asp di Vibo rivaluta la monarchia e istituisce la figura del “Primario Emerito”
Il direttore generale Angela Caligiuri richiama un Regio Decreto del 1938 per un provvedimento che sembra cucito su misura per i medici Michele Soriano e Domenico Consoli, recentemente andati in pensione
Hanno scomodato un Regio Decreto del 1938. Tutto per poter istituire una figura anomala: quella dei “Primari Emeriti”. All’apparenza sembrerebbero soltanto figure onorifiche, ma di fatto – sia nelle corsie che in sala operatoria – affiancheranno i medici ospedalieri con compiti di consulenza e di sostegno, a titolo gratuito.
Stiamo parlando della nuova figura professionale voluta dal direttore generale dell’Asp di Vibo Valentia, Angela Caligiuri, con una delibera del 7 marzo scorso. La notizia è riportata da “Il Quotidiano del Sud”. Ma un provvedimento rivolto a chi? Per saperlo basta leggere l’articolo n. 1 del regolamento aziendale per il conferimento della nomina a Primario emerito ex Regio Decreto n.1631 del 30.09.1938.
L’articolo in questione testualmente recita: “La nomina a ‘Primario Emerito’, proposta dal direttore generale o dal direttore sanitario aziendale, entro tre mesi dal collocamento in quiescenza del dirigente, è conferita con provvedimento formale del dg ai Direttori di struttura complessa, con anzianità in posizioni apicali da almeno dieci anni…”.
E chi sono i direttori di struttura complessa collocati in quiescenza negli ultimi tre mesi? Gli stessi che, stando alle indiscrezioni, saranno verosimilmente nominati nelle prossime settimane “Primari emeriti”, vale a dire l’ortopedico Michele Soriano, in pensione dal 28 gennaio 2017, e il neurologo Domenico Consoli, collocato in quiescenza un mese dopo.
