Avviso orale del questore di Vibo per un giovane di Tropea
Arrestato a dicembre per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condannato in via definitiva in un’operazione antimafia che ha colpito il clan La Rosa
Il questore di Vibo Valentia, sulla scorta dell’analisi degli atti e delle valutazioni delle condotte frutto del lavoro degli uomini dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura di Vibo Valentia, ha adottato la misura di prevenzione dell’ avviso orale di pubblica sicurezza nei confronti di Saverio Bardo, 32 anni, di Tropea, già gravato da diversi pregiudizi penali e condannato in via definitiva a 4 anni e mesi nell’operazione “Peter Pan” contro il clan La Rosa. Nel dicembre scorso il 32enne era stato arrestato dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’avviso orale di pubblica sicurezza è stata adottato dal questore nella forma “aggravata” delle prescrizioni del codice antimafia che prevede il divieto di possedere o utilizzare qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente, radar e visori notturni, indumenti e accessori per la protezione balistica individuale, mezzi di trasporto blindati, riproduzioni di armi di qualsiasi tipo, detenzione di prodotti pirotecnici di qualsiasi tipo, nonché programmi informatici ed altri strumenti di cifratura di conversazioni e messaggi. Saverio Bardo è difeso dall’avvocato Giuseppe Di Renzo.
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