Pannaconi, servizio scuolabus sospeso: studenti appiedati
I genitori scrivono al sindaco Mazzeo che rassicura: «Il servizio ripartirà in questi giorni». Disagi anche per i riscaldamenti
Disagi per gli alunni di Pannaconi impossibilitati a raggiungere l’Istituto comprensivo “Mazzitelli” di Cessaniti a bordo dello scuolabus. Il servizio, dopo le festività natalizie, non è ripartito provocando dure reazioni da parte di alcune famiglie. In particolare, come riferiscono gli stessi interessati in una lettera inviata anche al sindaco Francesco Mazzeo e all’ufficio tecnico del Comune, i ragazzi sono rimasti letteralmente a piedi e hanno partecipato alle lezioni solo dietro provvidenziale intervento dei genitori: «Ci è stato riferito – sostengono – che la ditta che gestisce il servizio sia impossibilitata a proseguire per via del mancato rinnovo contrattuale e per il mancato pagamento del servizio. Ci viene assicurato che verrà ripristinato, ma non sappiamo quando».
Altro aspetto rimarcato nella missiva, l’impianto di riscaldamento che non assicurerebbe temperature adeguate nelle classi, perennemente al freddo: «L’amministrazione ha il dovere di garantire il diritto allo studio e una buona manutenzione degli edifici scolastici, aspetti trascurati da un’amministrazione che non risponde alle esigenze della comunità scolastica ledendo i diritti dei bambini e ragazzi privati della possibilità di recarsi a scuola e di aver accesso a luoghi accoglienti e funzionali». «Come genitori – evidenziano ancora – le chiediamo di prendersi carico dei problemi esposti, di garantirne l’imminente risoluzione e soprattutto di impedire che ciò riaccada».
Pronta la replica del primo cittadino che ha spiegato quanto sta accadendo: «Da giorni monitoriamo la situazione dei riscaldamenti nell’istituto comprensivo di Cessaniti e, tranne che in una giornata per un problema tecnico, non abbiamo riscontrato criticità. La temperatura viene mantenuta a 26 gradi».
Più complessa, invece, la vicenda dello scuolabus. La tratta interessata dal disservizio è solo quella di Pannaconi-Cessaniti poiché per le altre frazioni il trasporto si svolge con regolarità: «A settembre, soppressa la scuola media di Pannaconi abbiamo dovuto aggiungere una corsa in più rispetto al bando originale». Il contratto è scaduto il 31 dicembre e il Comune è in attesa dei fondi (disponibili dal 15 gennaio in poi) per procedere al pagamento e alla proroga: «Tempi tecnici che non dipendono dalla nostra volontà. Lo scuolabus – assicura il sindaco Mazzeo – tornerà quanto prima a disposizione dei nostri ragazzi».