martedì,Novembre 26 2024

“Rinascita-Scott”: Giamborino e le minacce al neurologo Consoli

Il primario emerito dell’ospedale di Vibo indotto a non visitare un’anziana di Nicotera e certificare il suo stato di incapacità di intendere e volere

“Rinascita-Scott”: Giamborino e le minacce al neurologo Consoli
Domenico Consoli

C’è anche il primario emerito dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, ovvero il noto neurologo Domenico Consoli, fra le parti lese dell’operazione “Rinascita-Scott” della Dda di Catanzaro e dei carabinieri. A Cristiano Gallone, 50 anni, di Nicotera, il fratello Pasquale Gallone, 60 anni, di Nicotera Marina e Giovanni Giamborino, 59 anni, di Piscopio (tutti arrestati) viene infatti contestato il reato di violenza privata, aggravata dal metodo mafioso, poiché al fine di evitare che il dottore Domenico Consoli svolgesse una visita medica nei confronti di Francesca Gerace, 81 anni, di Nicotera, su incarico dei parentidi quest’ultima, avrebbero rivolto minacce al neurologo. Giovanni Giamborino è infatti accusato di aver rivolto via telefono al dottore Consoli le seguenti espressioni: “Ma non è meglio che vi state a casa? Che vi costa a voi?”. In tal modo, ad avviso dei magistrati, l’8 marzo 2017 Giovanni Giamborino – anche attraverso l’eloquente evocazione della propria caratura criminale e dei collegamenti tra lo stesso e la cosca dei Mancuso – avrebbe costretto Domenico Consoli ad omettere il proprio intervento medico ed astenersi dall’incarico affidatogli dai parenti di Francesca Gerace, un’anziana possidente non più nel pieno delle proprie facoltà mentali nei confronti della quale il dottore Consoli doveva certificare lo stato di incapacità di intendere e volere.

Secondo la ricostruzione delgi inquirenti, la Gerace è legata da vincoli di parentela con la moglie di Cristiano Gallone, la quale è nipote dell’anziana signora. Effettuata l’opera di “persuasione” sul dottore Consoli, Giamborino telefonava a Pasquale Gallone (ore 17:00:07 del 08 marzo 2017) dicendo: “Tutto a posto, siete stato servito”.

La questione è strettamente legata ad assicurarsi, “da parte della moglie del Gallone e di Cristiano Gallone stesso, il patrimonio della Gerace che – sottolinea il gip distrettuale – avrebbe dovuto redigere testamento a favore di Annunziata Gerace. Di contro, altri nipoti dell’anziana donna, residenti a Roma, ugualmente desiderosi di carpire i beni della parente mortis causa, avevano interesse a far accertare il reale stato di capacità di intendere e di volere della Gerace.

LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: le estorsioni a Vibo ed il delfino morto per Patania

“Rinascita”: le accuse di Mantella agli imprenditori Restuccia

Clan e politica a Pizzo: i legami fra Gianluca Callipo e Pino Evalto

“Rinascita”: nei guai la compagna di un carabiniere e un maresciallo della Finanza

Inchiesta “Rinascita”: un locale di ‘ndrangheta nel carcere di Vibo

‘Ndrangheta, operazione Rinascita: tutti i nomi dei 416 indagati

“Rinascita”: il Riesame annulla tre ordinanze di custodia cautelare

“Rinascita”: Giuseppe Mangone ed i legami politici a Mileto

“Rinascita”: lo sconto al ristorante per gli sposi in elicottero di Nicotera

‘Ndrangheta: una nuova testimone di giustizia “inchioda” il clan di Zungri

Operazione “Rinascita”: le mani dei clan sul 501 Hotel di Vibo

“Rinascita”: il “Sistema Vibo” nel patto fra clan, massoneria e malaffare

Polizia Municipale a Vibo e “mazzette”, la figura del comandante Nesci – Video

“Rinascita”: i legami fra il Comune di Zungri ed il clan Accorinti

Rinascita: le infiltrazioni dei clan sul Comune di Vibo

“Rinascita”: i lavori pubblici a Vibo “manovrati” da Giamborino ed Adamo

“Rinascita”: fra gli arrestati per mafia anche l’ex sindaco di Nicotera

‘Ndrangheta: “Rinascita”, il clan Mancuso e gli imprenditori arrestati

Ndrangheta e arresti: sospesi sindaco di Pizzo e consigliere di Vibo 

Corruzione: tutte le accuse al comandante dei vigili di Vibo Filippo Nesci

‘Ndrangheta, il locale di Vibo e le tre ‘ndrine che si dividono la città

L’inchiesta Rinascita e il Comune di Pizzo, ecco tutte le accuse

Operazione Rinascita, veterinaria dirigente Asp di Vibo fra gli arrestati

“Rinascita”: tre gli impiegati del Tribunale di Vibo indagati

“Rinascita”: arrestato anche il collaboratore vibonese Giuseppe Scriva

Articoli correlati

top