Proiettili e droga a Pizzo Calabro: un arresto ad opera dei carabinieri
Il giovane, accusato pure di resistenza a pubblico ufficiale, dopo la convalida è stato rimesso in libertà
Detenzione illegale di munizioni e droga e resistenza a pubblico ufficiale. Con questa accusa i carabinieri della Stazione di Pizzo Calabro (diretti dal maresciallo Paolo Fiorello) hanno tratto in arresto Antonio Sciarrone, 19 anni, del luogo. In particolare, durante un apposito servizio di osservazione, i militari dell’Arma hanno sorpreso Sciarrone nell’atto di prelevare da un nascondiglio, ricavato nel muro di un rudere di contrada Pietà, un involucro risultato poi contenere venti proiettili calibro 38 special e cinque grammi di marijuana. Lo stesso, che alla vista dei carabinieri, ha tentato la fuga ma è stato prontamente bloccato. Nel tentativo di liberarsi, Sciarrone avrebbe però strattonato e spintonato con veemenza i carabinieri. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria di Vibo Valentia che, in assenza di esigenze cautelari e stante l’incensuratezza del giovane, ha quindi rimesso in libertà Sciarrone in attesa della celebrazione del processo a suo carico.
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