Rinascita Scott: passa ai domiciliari 35enne di Vibo Valentia
Lascia il carcere su decisione del Tribunale del Riesame. È imputato a piede libero anche nel processo Maestrale-Carthago

Lascia il carcere per gli arresti domiciliari Marco Startari, 35 anni, di Vibo Valentia, in accoglimento di un ricorso al Tribunale del Riesame di Catanzaro presentato dagli avvocati Giuseppe Di Renzo e Giovanni Vecchio. Coinvolto nel maxiprocesso Rinascita Scott, Marco Startari in primo grado è stato condannato dal Tribunale collegiale di Vibo Valentia a 10 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa (la contestazione era quella di associazione mafiosa e in particolare di far parte del clan di Vibo Valentia guidato da Salvatore Morelli, Mommo Macrì e Domenico Pardea), mentre è stato assolto dall’accusa di tentata estorsione pluriaggravata. È in in corso nei suoi confronti il processo di secondo grado dinanzi alla Corte d’Appello di Catanzaro. Per quanto riguarda invece l’operazione Maestrale-Carthago, l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di Marco Startari era stata annullata dal Tribunale del Riesame nel novembre scorso. In questo caso Startari è accusato a piede libero di due tentativi di estorsione, in concorso con altre due persone, per i lavori di ristrutturazione della Scuola di polizia e quelli al cimitero della frazione Longobardi.
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