«Subito dopo Pasqua»: il mantra del sindaco Romeo e dell’assessore Monteleone per Vibo Marina, San Pietro e Parco della biodiversità
Il sottopasso pronto ma non finito, la strada ancora chiusa del borgo isolato e l'area verde alla periferia del capoluogo: le tre opere che dovevano essere pronte da un pezzo ancora attendono. «I cantieri? Luoghi d’avventura»

Negli ultimi anni Vibo Valentia è diventata, a tutti gli effetti, la città dei cantieri. Strade chiuse, deviazioni obbligate, reti arancioni, mezzi in movimento e lavori in corso sono diventati parte integrante del paesaggio urbano, arrivando a contare più di 80 cantieri aperti. Alcune opere sono attese da anni, altre hanno avuto una gestazione più recente ma non meno travagliata. Ora, però, tre interventi per certi versi simbolici sembrano finalmente pronti per essere restituiti alla città: il sottopasso ferroviario di Vibo Marina, la strada di San Pietro e il Parco delle biodiversità. Tre tasselli diversi ma importanti nel mosaico della vivibilità cittadina e che, promette l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Monteleone, «saranno consegnati alla cittadinanza subito dopo Pasqua».
Sottopasso di Vibo Marina: 13 anni di attesa
Quello del sottopasso ferroviario di Vibo Marina è forse il caso più emblematico di un’opera attesa da oltre un decennio. Annunciato nel 2012 come strategico per la viabilità della frazione costiera, si è trascinato tra rallentamenti tecnici, mancanze documentali e, più di recente, problemi legati all’energia elettrica. «Il sottopasso – spiega Monteleone – è tecnicamente finito da tempo. Abbiamo tutti i collaudi a posto, comprese le vasche per la raccolta dell’acqua e tutti i documenti ufficiali che servono per l’apertura. Manca solo l’attivazione della linea Enel per l’impianto di sollevamento».
Un dettaglio tecnico non da poco, visto che «abbiamo bisogno di una fornitura da 40 KW, quindi una linea un po’ particolare. L’Enel deve realizzare uno scavo per farci arrivare l’energia dal lato opposto della strada, su via della Stazione. Una volta fatto questo, saremo pronti. Abbiamo sospeso anche la bitumazione proprio per evitare di realizzare l’asfalto e poi doverlo subito dopo tagliare». Ma Monteleone assicura: «Contiamo davvero di aprirlo subito dopo Pasqua».
Strada per San Pietro: fine dell’isolamento?
Chi vive o lavora nella frazione collinare di San Pietro lo sa bene: per anni, raggiungere casa non è stato semplicissimo. La strada che collega l’abitato al resto del territorio è stata interessata da una frana dovuta alle piogge nell’ottobre del 2021. Da allora l’unica via di accesso alla frazione è rimasta chiusa lasciando il paese isolato e i residenti a convivere con una situazione di disagio quotidiano, essendo costretti a percorrere una strada stretta e scoscesa, che tra l’altro attraversa un terreno privato il cui attraversamento è stato concesso dal proprietario dell’appezzamento proprio per evitare che la popolazione restasse prigioniera del borgo.
Oggi, dopo quattro anni di chiusura i lavori «sono finiti». Lo conferma l’assessore Monteleone a Il Vibonese: «Mancano solo alcuni interventi di pulizia e di controllo dei guardrail. Tant’è che la ditta che dovrà asfaltare è stata già allertata. Se il tempo ci dà una mano, il giorno dopo la pulizia si procederà con la stesura dell’asfalto. E poi si apre». Anche qui, allora, stando a quanto riferito dall’assessore ai Lavori pubblici, la svolta dovrebbe arrivare immediatamente dopo le festività pasquali.
Parco delle biodiversità: un nuovo spazio verde (quasi) pronto all’uso
Il Parco delle biodiversità non è un’opera attesa da anni come le altre, ma ha tutte le potenzialità di diventare uno dei luoghi simbolo della nuova Vibo. Un grande spazio verde multifunzionale, dotato di impianti sportivi e sistemi di sicurezza, pensato per offrire a famiglie e giovani un punto d’incontro e relax. «Negli ultimi giorni – racconta Monteleone – abbiamo fatto le prove dell’impianto d’illuminazione, testato tutti gli accessori, completato l’installazione del sistema di videosorveglianza. In questi giorni stanno ripulendo la parte laterale al confine con la strada e inoltre stiamo presentando una gara per l’affidamento della gestione dei vari spazi in cui è possibile fare sport» ha dichiarato l’assessore.
Sulla prossima apertura di questo nuovo spazio verde l’assessore si era già dimostrato piuttosto fiducioso lo scorso mese di febbraio: «Nel giro di un mese dovremmo esserci» spiegava a Il Vibonese Monteleone, che oggi spiega: «Il rallentamento non è dovuto a qualcosa in particolare. Purtroppo qualche piccolo stop può capitare, il maltempo non ha aiutato l’impresa che sta ultimando i lavori. Come dico spesso i cantieri, per quanto ho potuto sperimentare negli anni, sono dei luoghi di avventura: prendi in mano una determinata realtà e man mano che il tempo passa saltano fuori aspetti imprevisti. Però subito dopo Pasqua saremo in grado di aprire questo spazio tanto atteso».