Nessuna calunnia ai carabinieri, il Tribunale di Vibo assolve l’avvocato Stilo
Era finito sotto processo per dichiarazioni rese nel corso di un’udienza del 2 dicembre 2017 nelle quali l’imputato avrebbe falsamente incolpato alcuni militari dell’Arma per presunte omissioni


Il Tribunale di Vibo Valentia ha pronunciato sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste” nei confronti dell’avvocato Francesco Stilo (assistito dall’avvocato Valerio Mercuri) al termine di un procedimento penale che lo vedeva imputato per il reato di calunnia. La Procura aveva chiesto la condanna a un anno e un mese. L’accusa si riferiva a dichiarazioni rese nel corso di un’udienza tenutasi il 2 dicembre 2017 nell’ambito di un procedimento penale celebrato dinanzi al Tribunale di Vibo, nelle quali – secondo la Procura – l’imputato avrebbe falsamente incolpato alcuni carabinieri in ordine a presunte omissioni relative alla partecipazione all’udienza di un soggetto sottoposto a misura cautelare, circostanza non vera in quanto i predetti militari dell’Arma non avevano ricevuto alcuna comunicazione e/o richiesta dall’imputato. All’esito di un’approfondita istruttoria dibattimentale, il giudice ha ritenuto del tutto insussistenti gli elementi costitutivi del reato, accogliendo integralmente le argomentazioni difensive, fondate sulla completa assenza dei presupposti, sia oggettivi che soggettivi, della condotta contestata, emersa con chiarezza nel corso del dibattimento. Da qui l’assoluzione per insussistenza del fatto e infondatezza dell’accusa.