Vibo Marina, via Bianchi scossa da un rumore assordante e continuo a causa di alcuni pannelli di acciaio sulla strada – VIDEO
Carmen Corrado (Fi) si fa portavoce dei malumori di residenti e commercianti. Il disagio causato da alcune lastre metalliche usate per coprire lo scavo nel cantiere della rete del gas: «Al passaggio di ogni auto il frastuono è insopportabile. Dov’è la “giunta operaia”?»

C’è chi stanotte non è riuscito a dormire, ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il rumore assordante che invade Via Michele Bianchi a Vibo Marina, a causa dell’approssimativa sistemazione di alcune lastre di acciaio, sta creando forti malumori non soltanto tra i residenti che in quella strada ci vivono, ma soprattutto tra i commercianti della zona.
Le lastre di metallo, disposte a copertura dello scavo in atto per il rifacimento della rete del gas, rimbombano in maniera fragorosa al passaggio delle auto. Uno stillicidio acustico che con tutta probabilità continuerà almeno fino a lunedì, quando sul cantiere torneranno gli operai.
A farsi portavoce delle lamentele degli esercenti è la consigliera comunale e coordinatrice cittadina di Forza Italia, Carmen Corrado. «Ma Vibo Marina non doveva diventare la Rimini del Sud? – attacca sarcastica all’indirizzo dell’Amministrazione Romeo – È da tutto l’inverno che Vibo Marina subisce i disagi di questo cantiere, con gravi ricadute sulle attività commerciali. I lavori vanno a rilento e non si vede la fine del tunnel. Solo da qualche giorno pare ci sia qualche operaio in più, forse in vista dell’Affrontata di Pasqua. Ma della “giunta operaia”, da queste parti, nemmeno l’ombra, come confermano i commercianti. E ora anche questo problema: un rumore assordante che disturba i cittadini e le attività commerciali che sono già in ginocchio». Sott’accusa ci sono proprio i pannelli d’acciaio che coprono lo scavo, «alcuni anche non fissati, con un evidente pericolo per i pedoni».
«Questi – insiste Corrado – sono i risultati decisamente deludenti di una giunta che si è proclamata operaia, guidata da un sindaco totalmente assente sia in città che nel palazzo comunale. E pensare che non hanno dovuto procacciare finanziamenti per questi lavori, né hanno dovuto curare le fasi di progetto. Avrebbero solo dovuto essere più vigili e attenti alle esigenze di Vibo Marina».