Porcilaia in fiamme a Mileto, quattro animali morti nel rogo
L’episodio potrebbe essere collegato alla lite a colpi d’ascia tra i due fratelli Grillo avvenuta ieri. Il fabbricato è infatti di proprietà dell’aggressore poi arrestato
Serata di fuoco a Mileto dove un casolare sito in una traversa di viale Kennedy è andato parzialmente distrutto da un incendio le cui cause sono ancora da accertare. Il fatto è avvenuto intorno alle 21.30 di ieri sera.
All’interno della baracca, oltre a vari attrezzi agricoli, si trovavano quattro maialini due dei quali sono morti tra le fiamme mentre altri due hanno riportato gravi ustioni, tali da indurre il veterinario dell’Asp intervenuto sul posto, a consigliarne la macellazione.
Sul posto si sono portati i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo Valentia, con due mezzi e otto uomini, che hanno completamente estinto l’incendio e messo in sicurezza la struttura intorno all’una di notte.
Sul posto anche i carabinieri della locale Stazione per gli accertamenti del caso. L’ipotesi del gesto doloso resta la pista privilegiata, anche in considerazione del fatto che la struttura non era collegata alla corrente elettrica.
Si propende inoltre per un collegamento diretto con l’episodio che ieri ha coinvolto due fratelli ultrasettantenni di Mileto, protagonisti di una lite degenerata in un’aggressione a colpi d’ascia. La struttura interessata dall’incendio è infatti di proprietà di Domenico Grillo, l’uomo arrestato per aver ferito il fratello e la cognata.