Successo per la II edizione di “Mani in Pasta” all’Istituto Vespucci-Murmura di Vibo Marina: «Modello virtuoso di inclusione e formazione»
Partecipazione attiva degli studenti e dimostrazioni pratiche dell'Alberghiero hanno caratterizzato l'evento sostenuto dalle dirigenti Eleonora Rombolà e Tiziana Furlano in collaborazione con Baker Hughes e altre realtà locali

Una giornata all’insegna della condivisione, dell’apprendimento e dell’inclusione ha segnato l’avvio della seconda edizione del progetto “Mani in Pasta”, svoltasi nei giorni scorsi all’Istituto comprensivo “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina. «L’iniziativa, che mira a favorire l’integrazione e l’autonomia degli studenti con disabilità attraverso la pratica della panificazione e della pasticceria – hanno fatto sapere dalla scuola attraverso un comunicato stampa -, si conferma un esempio virtuoso di collaborazione tra scuola, aziende e istituzioni del territorio. L’entusiasmo e la partecipazione attiva degli studenti provenienti dai vari plessi hanno reso l’evento un momento di crescita e condivisione. Particolarmente apprezzata è stata la dimostrazione pratica a cura dei docenti e degli alunni dell’istituto Alberghiero, che hanno trasmesso competenze e passione ai giovani partecipanti. Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla dirigente Eleonora Rombolà, per la sensibilità e l’impegno dimostrati nel sostenere con convinzione questa iniziativa, realizzata in sinergia con la dirigente dell’Istituto “Vespucci – Murmura”, Tiziana Furlano».
«Il progetto – prosegue la nota – si arricchisce quest’anno di nuove opportunità grazie alla preziosa collaborazione con Baker Hughes e altre realtà locali che, con il loro sostegno, contribuiscono a rafforzare il legame tra il mondo della scuola e quello del lavoro». “Mani in Pasta” dimostra quanto «la scuola possa essere un punto di riferimento per la crescita personale e professionale dei ragazzi, offrendo loro occasioni concrete di apprendimento e inclusione sociale», ha dichiarato la dirigente Tiziana Furlano, promotrice dell’evento. L’importante contributo di Baker Hughes, con il coinvolgimento del direttore di stabilimento Marco Rella, «potenzia ulteriormente questa esperienza formativa – è stato specificato -, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi con professionisti del settore dell’energia e di acquisire competenze spendibili nel proprio futuro lavorativo».
La giornata inaugurale «ha visto una partecipazione entusiasta da parte di docenti, studenti e rappresentanti istituzionali, a conferma del valore di un progetto che unisce didattica, innovazione e inclusione». Con questa nuova edizione, “Mani in Pasta” continua il suo percorso di crescita, confermando l’impegno delle scuole e delle aziende nel creare un ambiente formativo sempre più accessibile, dinamico e inclusivo.