Addio a Gaetano Paduano, presidente vibonese dell’Unione insigniti al merito della Repubblica: una vita dedicata al bene comune
L'uomo era ricoverato all'ospedale Jazzolino dopo un malore improvviso avvertito in casa. I funerali domani alle ore 15:30 nel duomo di San Leoluca

La comunità vibonese è in lutto per la scomparsa improvvisa di Gaetano Paduano, presidente della sezione di Vibo Valentia dell’Unione insigniti al merito della Repubblica (Uir) e stimato volontario della Croce Rossa Italiana. Paduano, 70 anni, è deceduto nella notte all’ospedale “Jazzolino” di Vibo, dove era stato trasportato d’urgenza a causa di un malore improvviso avvertito mentre si trovava nella sua abitazione di Pizzo. L’uomo, Cavaliere della Repubblica, era convalescente dopo un recente intervento chirurgico. Nonostante le cure e l’assistenza dei medici, un secondo malore, intorno alle 4:45, è risultato fatale.
Paduano era una figura di spicco nel panorama locale, noto per il suo instancabile impegno nel sociale e per la sua dedizione al bene comune. Tra i fondatori dell’Uir, ha ricoperto ruoli di rilievo a livello nazionale e locale, guidando la sezione di Vibo Valentia con passione e lungimiranza. Sotto la sua presidenza, l’associazione si è distinta per numerose iniziative culturali e benefiche, tra cui un ciclo di conferenze sui valori della Costituzione e la recente raccolta di doni per i bambini delle famiglie meno fortunate.
Particolarmente significativo è stato il suo impegno per la cura del monumento ai caduti di piazza XXIV Maggio a Vibo, un simbolo di memoria e riconoscenza verso coloro che hanno sacrificato la propria vita per la Patria. La sua attività nel sociale si è estesa anche al volontariato nella Croce rossa italiana, dove ha prestato servizio con generosità e spirito di servizio.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio in tutta la provincia e oltre. Il presidente nazionale dell’Uir, Antonello De Oto, e l’intero direttivo hanno espresso il loro cordoglio e vicinanza alla moglie Maria Consolata e ai familiari. La sezione di Vibo dell’Uir si è stretta attorno alla famiglia in questo momento di dolore. Le esequie avranno luogo domani 2 marzo alle ore 15:30 nel duomo di San Leoluca a Vibo.