domenica,Febbraio 23 2025

L’ufficiale vibonese della Guardia costiera Paolo Fedele nuovo segretario nazionale dell’Unione sindacale italiana della Marina

La nuova nomina è stata conferita dal segretario generale dell'Usim Franco Nastasia: «Si è distinto per professionalità e impegno profusi nelle attività di salvataggio delle vite umane in mare»

L’ufficiale vibonese della Guardia costiera Paolo Fedele nuovo segretario nazionale dell’Unione sindacale italiana della Marina

Il segretario generale dell’Unione sindacale italiana marina (Usim), Francesco Nastasia, ha nominato segretario nazionale l’Ufficiale vibonese della Guardia costiera, Paolo Fedele. L’Usim è un’associazione professionale a carattere sindacale tra militari della Marina militare e delle Capitanerie di Porto – Guardia costiera, rappresenta una “voce” che si inserisce nel panorama delle associazioni sindacali a carattere militare, per stare a fianco delle donne e degli uomini che vestono una gloriosa uniforme e che sono impegnati quotidianamente nel complesso panorama operativo affidato alla Marina militare e al Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia costiera.

Raggiunto telefonicamente, Paolo Fedele ha ringraziato per la fiducia il segretario generale Nastasia e ha dichiarato che «questa nuova avventura ci porterà come Usim ad affrontare sfide difficili a cui tutto il quadro dirigenziale dovrà far fronte per tutelare al massimo le esigenze personali e professionali di ogni singolo iscritto. La necessità di costituire l’Usim nasce dalla volontà di garantire un giusto riconoscimento al sacrificio dei nostri colleghi e delle nostre famiglie che ci supportano quotidianamente condividendo le gioie, le passioni, ma anche i dolori e i disagi della lontananza e dei pericoli a cui le nostre vite sono sottoposte. L’Unione sindacale italiana marina sarà sempre la voce di tutti. La nostra idea di sindacato è semplice e, al tempo stesso, avvincente ed ambiziosa. Vogliamo essere il punto di riferimento degli uomini in divisa, accoglierli al tavolo del confronto libero e trasparente».

«Paolo Fedele, vibonese “doc” – si legge nella nota dell’Usim – , è stato protagonista di numerose missioni in ambito internazionale. Si è distinto per professionalità e impegno profusi nelle attività di salvataggio delle vite umane in mare. In seguito destinato alla Capitaneria di Porto di Napoli, da uomo con grande senso della legalità si è inevitabilmente scontrato con la difficile realtà locale, ma senza cedimenti. Subito dopo l’attività per il ripristino delle regole, era finito nel mirino di gruppi criminali. Dopo aver concluso la sua missione nella città partenopea, l’ufficiale della Marina è stato destinato a Roma, al ministero dell’Ambiente».

Articoli correlati

top