sabato,Febbraio 22 2025

Il procuratore di Vibo Camillo Falvo si candida a guidare la Dda di Reggio Calabria: 7 i magistrati in corsa

Scaduto il bando per occupare il posto lasciato vacante da Giovanni Bombardieri. Le domande presentate saranno valutate ora dalla Commissione incarichi direttivi del Csm

Il procuratore di Vibo Camillo Falvo si candida a guidare la Dda di Reggio Calabria: 7 i magistrati in corsa
Il procuratore Falvo

C’è anche l’attuale procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo fra i sette magistrati che aspirano a guidare la Dda di Reggio Calabria e i cui titoli saranno valutati nei prossimi mesi dalla Commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura. Il bando per occupare il posto lasciato vacante da Giovanni Bombardieri, nominato lo scorso settembre procuratore della Repubblica di Torino, è scaduto e nell’elenco di quanti hanno presentato domanda figurano due procuratori e cinque procuratori aggiunti.

Si tratta appunto degli attuali procuratori di Salerno e di Vibo Valentia, Giuseppe Borrelli e Camillo Falvo, e degli attuali aggiunti di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, e di Catania, Ignazio Fonzo e Sebastiano Ardita. Quest’ultimo, in passato, è stato consigliere del Csm e direttore generale del Dipartimento detenuti e trattamento del Dap. Giuseppe Lombardo, oltre ad aver coordinato le inchieste antimafia più importanti condotte negli ultimi vent’anni dalla Procura reggina, è anche il reggente dell’ufficio dopo il trasferimento di Bombardieri nel capoluogo piemontese. Corrono inoltre per il posto di procuratore della Repubblica di Reggio gli attuali aggiunti nelle Procure di Palermo, Marzia Sabella, e di Messina, Rosa Raffa.

Quest’ultima ha presentato domanda anche per la Procura della Repubblica di Bologna, insieme all’altro aggiunto di Palermo, Paolo Guido. Rosa Raffa, tra l’altro, così come Guido, ha superato il vaglio della Commissione incarichi direttivi del Csm e sarà adesso il Plenum a decidere chi tra i due magistrati sarà il successore di Giuseppe D’Amato, nominato Procuratore generale di Roma, alla guida della Procura emiliana. Se il Csm dovesse nominare Rosa Raffa capo della Procura di Bologna, la stessa magistrata ritirerebbe la domanda per la Procura di Reggio Calabria.

Articoli correlati

top