Spaccio di cocaina, giovane di Paravati pedinato con un drone e sorpreso dai carabinieri di Mileto
L’arresto è stato convalidato stamane dal giudice del Tribunale di Vibo che ha poi disposto l’obbligo di dimora
Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con questa accusa, i carabinieri della Stazione di Mileto hanno arrestato sera di Capodanno Vincenzo Stagno, 30 anni, di Paravati. Insospettiti da alcuni “movimenti”, i militari dell’Arma si sono serviti di un drone per pedinare l’auto del giovane dopo averlo visto prendere un involucro, nascosto dietro un cespuglio nelle campagne di Paravati, e poi consegnare della sostanza ad altra persona. All’interno dell’involucro, i carabinieri hanno così rinvenuto 60 grammi circa di cocaina. Posto nell’immediatezza ai domiciliari, stamane il giudice Barbara Borelli del Tribunale di Vibo Valentia – dove il giovane è comparso per la direttissima – ha convalidato l’arresto e, in accoglimento della richiesta del difensore, l’avvocato Tommaso Zavaglia, ha disposto per il trentenne l’obbligo di dimora nel territorio comunale di Mileto. Il giudice ha poi fissato la prima udienza del processo è stata fissata per il 27 gennaio prossimo.