Pizzo, a Natale niente passeggiate sul molo Pizzapundi ancora una volta danneggiato dalle mareggiate: sbarrato l’accesso
FOTO | Parte del pavimento e della ringhiera sono crollati. Nel 2019 il pontile era stato spezzato in due dalla furia del mare rimanendo poi chiuso per 4 anni
Il molo Pizzamundi, divenuto ormai uno dei simboli di Pizzo, è stato chiuso al transito questa mattina in seguito ai danni riportati dopo le ultime mareggiate. La forte ondata di maltempo che nei giorni scorsi si è abbattuta anche sul Vibonese ha decisamente lasciato il segno, provocando non pochi danni in alcuni dei centri costieri. A Tropea il vento e il mare in burrasca hanno fatto crollare parte della bretella pedonale del lungomare Sorrentino. Non è andata meglio, appunto, a Pizzo dove a pagarne le spese è stata la celebre passeggiata.
Parte del pavimento del pontile, lato mare, ha ceduto e diverse sono le crepe che lo attraversano; crollata una porzione della ringhiera. L’entità dei danni si percepisce dalle foto a corredo di questo articolo, realizzate da Giorgio Zimatore che in qualità di operatore della Protezione civile, dopo aver effettuato un sopralluogo, ha provveduto ad allertare la Capitaneria di porto. Da qui la chiusura del molo.
Nel dicembre 2019 il pontile era stato spezzato in due dalla furia del mare, rimanendo poi per ben quattro anni interdetto al transito. Più recentemente, nel novembre di quest’anno, un’altra mareggiata aveva arrecato danni alla Marina di Pizzo. Pietre anche di dimensioni considerevoli avevano invaso il lungomare e parte della nuova barriera frangiflutti era stata distrutta dalle onde.
Le lastre di cemento pesanti tonnellate erano state posizionate appena qualche giorno prima, non reggendo poi all’urto della prima mareggiata. L’opera, ancora in allestimento, ha un costo pari a 3 milioni e mezzo di euro assegnati a Pizzo nel 2019 per riqualificare l’intera area ai piedi del costone su cui sorge il Castello Murat.