Borseggiatrici in azione al mercato di Mileto, vittime in lacrime: «Col portamonete si sono presi anche la foto del mio defunto marito»
Nella calca dei giorni di Natale si moltiplicano i furti messi a segno tra la folla. Numerose denunce ai carabinieri: «È una banda di donne»
«Avevo acquistato un chilo di stocco per il pranzo di Natale, ma al momento di pagare, il mio portafogli era sparito». È ancora incredula una 62enne di Filandari, vittima di una banda di borseggiatrici che mercoledì scorso al mercato settimanale di Mileto ha messo a segno diversi colpi. Quella stessa mattina infatti altre quattro donne, tutte anziane, hanno gridato “Al ladro! Al ladro!” «Davanti a una vicina bancarella – racconta la donna – c’era un’altra signora in lacrime. Attorno a lei un gruppo di persone a consolarla. Era disperata. Le avevano sfilato il portamonete e non aveva neppure i soldi per rientrare in autobus a casa. C’era parte della tredicesima, tanto attesa. Doveva acquistare i regali per i suoi nipotini.
“E ora come faccio”, ripeteva in lacrime». Qualcuno avrebbe visto alcune donne aggirarsi con fare sospetto tra le bancarelle. «Nel portafogli avevo 150 euro ma soprattutto la foto del mio defunto marito. Questo è stato l’aspetto che più mi ha addolorato», racconta una donna che ha sporto denuncia ai carabinieri di Mileto. Con lei, alla caserma, si sono presentate altre signore che hanno raccontato la loro disavventura, nella speranza di recuperare almeno i documenti. Alla fine della giornata un portafogli è stato recuperato da un commerciante.
Era per terra. Dentro c’erano tutti i documenti, tranne i soldi. In questo periodo il mercato settimanale è ancora più affollato del solito per le imminenti festività natalizie. Una confusione che diventa terreno di caccia ideale per le ladre. Un fenomeno quello del borseggio, confermato nell’annuale classifica sulla qualità della vita pubblicata dal Sole 24 Ore vede la provincia di Vibo Valentia prima in Italia per furti con destrezza.
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