Senza bus per la scuola, le famiglie di 37 studenti di Piani di Aquaro ricevute dal prefetto Colosimo: «Abbiamo trovato ascolto»
Il comitato che riunisce i genitori degli studenti ha ottenuto le risposte che attendeva: la rappresentante territoriale del governo si è impegnata a interloquire con la Regione per risolvere il problema
Non è caduto nel vuoto l’appello dei 37 studenti della frazione Piani di Acquaro, lanciato qualche giorno fa dal nostro giornale, che dall’ultima settimana di novembre sono rimasti impossibilitati a raggiungere il centro di Acquaro, distante 10 chilometri, da dove partono i collegamenti in autobus per Vibo Valentia e Serra San Bruno. Ieri pomeriggio, infatti, una delegazione del Comitato spontaneo “Famiglie Piani di Acquaro” è stata ricevuta dal nuovo prefetto, Anna Aurora Colosimo.
«Abbiamo trovato in lei la disponibilità che cercavamo», ci ha fatto sapere Noemi Latassa, portavoce del gruppo di cittadini che vivono grandi disagi per la mancanza di collegamenti pubblici dalla frazione prima erogati dal Comune ma con un mezzo non idoneo al trasporto di adulti e revocato dai commissari straordinari alla guida dell’Ente.
«Ben informata dei nostri numerosi e precedenti appelli alla stessa Prefettura e perfettamente cosciente della nostra situazione, anche grazie a ilVibonese che ha dato voce alle nostre esigenze logistiche di raggiungere le scuole senza più generare assenze ingiustificate, il prefetto Colosimo si è fatta carico delle nostre istanze – ha sottolineato Latassa – comunicandoci che s’interfaccerà con la Regione – che per quelle aree ha affidato la gestione dei trasporti pubblici alla ditta GBV – affinché si trovi la soluzione definitiva al problema. Certo – ha sottolineato Latassa -, la situazione richiederà l’attesa di tempi tecnici per predisporre il collegamento dalla frazione ad Acquaro, oppure direttamente da Piani alla volta di Serra e Vibo, non sappiamo ancora come si delineerà il trasporto pubblico mancante, ma siamo fiduciosi che, grazie anche all’ascolto del prefetto, le nostre difficoltà presto verranno ad essere superate».