mercoledì,Dicembre 4 2024

Ancora al freddo gli studenti dell’Industriale di Vibo: per alcuni lezioni (al caldo) nel seminterrato, altri in Aula magna e laboratori dell’Itg

Il mancato funzionamento dei riscaldamenti persiste nonostante la protesta di ieri degli studenti. Tecnici della Provincia al lavoro ma per ora solo alcuni ambienti sono riscaldati

Ancora al freddo gli studenti dell’Industriale di Vibo: per alcuni lezioni (al caldo) nel seminterrato, altri in Aula magna e laboratori dell’Itg
La protesta degli studenti dell'Iti scaturita ieri

Ancora una giornata di caos per gli studenti dell’Istituto tecnico industriale di Vibo Valentia, al freddo da giorni per il mancato funzionamento dei riscaldamenti, sfociato ieri in una vibrante protesta all’esterno della scuola, supportata anche dalla dirigente scolastica Maria Grazia Gramendola, poi proseguita fino in Provincia. Sebbene la promessa d’impegno ieri del presidente dell’Ente, Corrado L’Andolina, fosse stata quella di mandare dei tecnici per risolvere la faccenda, ad oggi si continuano a registrare grandi disagi per tutte le classi ospitate nei due nuovi corpi di fabbrica consegnati a settembre. A fare il punto della situazione odierna è la stessa Gramendola: «I tecnici della Provincia stamane sono al lavoro sia per risolvere il problema elettrico che, si spera, anche per quanto riguarda la caldaia. Stamane hanno messo in funzione i radiatori del piano seminterrato dell’Iti».

Ma le difficoltà logistiche che la preside sta affrontando sono diverse: «Sono state sistemate otto classi in modo provvisorio al Geometra in luoghi diversi come Aula magna, dove mancano i banchi perché ci sono solamente le poltroncine, e laboratori. I ragazzi stanno scomodissimi ma, pur di non far perdere un’altra giornata di studio, perché devo garantire il diritto allo studio, abbiamo cercato di organizzarci come potevamo». Per quanto riguarda poi le restanti classi, «al piano seminterrato dell’Iti, dove i riscaldamenti funzionano, sono sistemati altri alunni. Al momento – ha poi concluso la dirigente – siamo in attesa di capire se i riscaldamenti funzioneranno ai piani alti o meno per ripristinare la situazione e garantire ai ragazzi condizioni confortevoli per lo studio».

Leggi anche ⬇️

Articoli correlati

top