Operazione Artemis: il Riesame di Catanzaro annulla la custodia cautelare per Cracolici, arresti tramutati in domiciliari per Guerrieri
Il Tribunale in accoglimento delle tesi difensive dell'avvocato Tiziana D'Agosto ha ritenuto insussistenti le accuse nei confronti di entrambi gli indagati
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, in data odierna, accogliendo totalmente l’istanza di riesame avanzata dal difensore Tiziana D’Agosto, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che era stata applicata nei confronti di Giuseppe Cracolici, classe 2002 (figlio di Renato) nell’ambito dell’operazione “Artemis” della Dda di Catanzaro, ordinando l’immediata liberazione dell’indagato.
Nell’ordinanza, a Giuseppe Cracolici veniva contestata la partecipazione al sodalizio di narcotraffico con il concorso nella coltivazione di una piantagione di marijuana, nonché l’aggravante dell’agevolazione alla cosca di mafia capeggiata da Domenico Cracolici.
Il Tribunale del Riesame, in accoglimento della tesi difensiva, ha ritenuto insussistente la gravità delle contestazioni elevate in capo a Cracolici e, pertanto, ne ha disposto l’immediata scarcerazione.
Il Tribunale ha altresì accolto l’istanza del difensore Tiziana D’Agosto anche per la posizione di Alessandro Guerrieri, per il quale ha ritenuto insussistente la contestazione di partecipazione all’associazione dedita allo spaccio di sostanza stupefacente, sostituendo la misura in atto della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari.