Ancora un sacerdote nel “mirino”: squarciate le gomme dell’auto del parroco di Arzona
Tre pneumatici bucati con un’arma da taglio in due diverse circostanze e in due diversi paesi. Vittima don Ottavio Scrugli, di Piscopio. Poche settimane fa analogo episodio ai danno del parroco di Scaliti don Michele Arena
Ancora un’intimidazione ai danni di un sacerdote. Dopo le gomme dell’auto bucate al parroco di Scaliti don Michele Arena, a subire lo stesso trattamento è stato il parroco di Arzona, don Ottavio Scrugli. Gli episodi criminali ai danni del sacerdote sono stati due, perpetrati a distanza di cinque giorni.
Il primo risale alla serata di mercoledì 11 gennaio, tra le ore 18.15 e alle 19.30. Don Scrugli si trovava in chiesa per un incontro pastorale con alcuni parrocchiani. All’uscita il sacerdote si è messo in macchina per dirigersi verso casa, a Piscopio. Ma dopo poche centinaia di metri si è accorto che due gomme, una anteriore e una posteriore, erano state bucate con un’arma da taglio. Immediata la denuncia ai carabinieri di Filandari.
Squarciati gli pneumatici dell’auto del parroco di Scaliti don Michele Arena
Il secondo episodio è invece avvenuto a Piscopio e risale a lunedì 16 gennaio quando, mentre don Scrugli si apprestava a salire in macchina, si accorgeva che un’altra gomma era stata bucata. «Si tratta di qualcosa che non riesco a spiegarmi – ha dichiarato don Ottavio al Quotidiano del Sud -. Con i fedeli ho un buon rapporto, a parte qualche divergenza di vedute dovuta alla difficoltà, specie da parte della Confraternita, ad accettare alcune regole della parrocchia».
Di questo nuovo episodio il parroco ha interessato i carabinieri di Vibo Valentia, competenti per territorio, a cui ha sporto regolare denuncia.