Viale Affaccio resta chiusa dopo la caduta di un albero, commercianti arrabbiati ma il Comune frena: «Prima la sicurezza, controlli su tutte le piante»
Il cantiere per la realizzazione della rotonda è bloccato e l'accesso alla strada rimane inibito: «Capiamo il disagio ma prima di riaprire un agronomo dovrà relazionare sulla situazione complessiva»
Il commercio cittadino sta vivendo uno dei momenti più critici degli ultimi tempi e negozianti, imprenditori ed associazioni di categoria continuano a più riprese a far sentire la loro voce e manifestare il loro stato di difficoltà. All’apice di questa situazione ci sono poi i numerosi cantieri di rigenerazione urbana avviati che stanno interessando la città e che gravano negativamente sull’economia cittadina. Negli ultimi tempi, ad aggravare la situazione, ha contribuito lo stallo del cantiere in viale Affaccio a causa della caduta di un grande albero. Un episodio che poteva avere conseguenze gravissime ma che ha comunque bloccato di fatto i lavori, in attesa di indagini più accurate sulle altre piante che costeggiano la strada. Il Comune, attraverso una nota stampa, fa ora il punto della situazione e anticipa le prossime mosse: «In merito al cantiere per la realizzazione di una rotatoria su viale Affaccio, con relativo rifacimento del manto stradale e delle opere secondarie, il Comune di Vibo Valentia vuole informare la cittadinanza e gli operatori economici della zona sul percorso che si intende seguire per addivenire alla riapertura della strada nel più breve tempo possibile».
«L’amministrazione – prosegue la nota di palazzo Luigi Razza – aveva già previsto di riaprire la strada senza attendere il completamento del cantiere, consentendo il transito veicolare e mantenendo l’area di cantiere solo per le opere secondarie (marciapiedi e altro), per poi terminare con il manto stradale solo a festività concluse, permettendo così alle attività commerciali di non risentirne proprio nel periodo natalizio. La sopraggiunta vicenda della caduta dell’albero – che avrebbe sfiorato una tragedia – ha però imposto uno stop».
Questo, prosegue l’Ente, per «consentire di valutare lo stato di salute degli altri alberi presenti sul viale, poiché la priorità massima è la tutela della pubblica incolumità. Nel corso di questa settimana verrà affidato l’incarico ad un agronomo che valuterà le condizioni delle altre piante indicando all’ente come procedere. L’obiettivo primario resta la sicurezza dei cittadini, che l’amministrazione intende assicurare e farà il possibile per conciliarla con le legittime istanze dei commercianti di viale Affaccio».