mercoledì,Dicembre 4 2024

Pizzo, crolla il ponticello della spiaggia Prangi. Adesione democratica: «Vane le nostre richieste d’intervento»

Il referente del sodalizio De Caria: «In più occasioni abbiamo segnalato il pericolo ma nessuno ci ha ascoltati. Per fortuna non si è verificato nessun incidente»

Pizzo, crolla il ponticello della spiaggia Prangi. Adesione democratica: «Vane le nostre richieste d’intervento»
Il ponticello crollato

«Quello che temevamo è accaduto. Alla fine il ponticello della spiaggia Prangi, utilizzato dai residenti quanto dai turisti, è crollato». Lo denuncia Giuseppe De Caria, alla guida del gruppo politico Adesione democratica: «A nulla sono vale le nostre richieste di intervento che, in più occasioni, sono state indirizzate quanto ai commissari quanto alla nuova compagine amministrativa».

Giuseppe De Caria

De Caria è stato informato di quanto accaduto dal Comitato di via spiaggia Prangi e, nella giornata di ieri, insieme ai rappresentanti del corpo volontariato locale, si è recato sul posto per un sopralluogo: «Per fortuna nessuno si è fatto male. Solo pochi istanti prima, un residente aveva attraversato il ponticello quando ha udito un forte boato. Il ponticello è crollato nel burrone sottostante. Poi gli amici del Comitato via spiaggia Prangi hanno provveduto con mezzi di fortuna a chiudere il passaggio da ambo le parti per evitare incidenti».

De Caria ha effettuato una serie di scatti allo scopo di informare chi di competenza: «Trovo istituzionalmente irresponsabile che nonostante venga segnalata una criticità di interesse pubblico (che se trascurata può pregiudicare l’incolumità di persone e cose), gli enti preposti non si attivano per dare risposte con interventi concreti. Mi chiedo dov’è la prevenzione? Perché non c’è una adeguata protezione e messa in sicurezza dei siti più critici?».

De Caria in qualità di referente politico di Adesione democratica ricorda di aver interessato della questione, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Pititto già l’8 agosto del 2022, (numero protocollo 14898) attraverso una lettera inviata al primo cittadino e al dirigente dell’ufficio tecnico Nicola Donato.

Non solo. Una seconda lettere è stata inviata il 13 giugno 2024. In questa ultima occasione Adesione democratica tramite pec ha provveduto a inoltrate la segnalazione al primo cittadino e agli assessori competenti, nonché per conoscenza anche al prefetto della Provincia di Vibo Valentia: «Eppure non ci è mai giunta nessuna risposta», chiosa De Caria con amarezza.

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