venerdì,Ottobre 25 2024

Le luminarie a Tropea “accendono” il dibattito in città, l’ex consigliere Piserà: «Costo eccessivo per le casse comunali, partecipino i privati»

Per l'installazione dell'allestimento natalizio l'Ente impiegherà circa 127mila euro dal bilancio comunale. Una cifra che inizia a far storcere il naso: «Gli esercizi commerciali che beneficiano maggiormente degli addobbi facciano la propria parte»

Le luminarie a Tropea “accendono” il dibattito in città, l’ex consigliere Piserà: «Costo eccessivo per le casse comunali, partecipino i privati»
Folla di visitatori per le luminarie

Il Comune di Tropea ha ufficialmente affidato il servizio di progettazione, installazione e manutenzione delle luminarie natalizie all’impresa PNC Gruppo Cesarano srl di Nocera per l’importo complessivo di circa 127mila euro. L’allestimento addobberà il borgo dal 30 novembre 2024 al 6 gennaio 2025. Il progetto, ricco di novità e tradizione, prevede illuminazioni suggestive di Corso Vittorio Emanuele, piazze e monumenti che saranno adornati con strutture aeree a ponte, a bandiera e con luminarie a suolo, creando un cielo stellato e un’atmosfera fiabesca. Immancabili poi le figure di Babbo Natale, renne, fiocchi di neve, stelle comete e altri soggetti natalizi che creeranno un percorso incantato per grandi e piccini. Un presepe di grandi dimensioni sarà allestito in piazza Duomo, per immergersi nella tradizione natalizia. Viale Stazione si trasformerà in un suggestivo borgo incantato, con chalet di legno che ospiteranno mercatini di artigianato locale e prodotti tipici. Non mancheranno eventi musicali e animazioni per le vie del centro, creando un’atmosfera di festa e gioia. Un vero e proprio investimento per il turismo e l’economia locale che, però, non è esente da qualche critica in questi giorni in merito esclusivamente al costo dell’iniziativa.

Sulla faccenda infatti è intervenuto l’ex consigliere Antonio Piserà. «Le luminarie natalizie – ha affermato in una nota – rappresentano senza dubbio un evento di grande rilevanza per Tropea, contribuendo a creare un’atmosfera magica durante le festività e a rafforzare l’immagine della città come destinazione turistica anche nei mesi invernali. Questo evento non è solo un simbolo delle festività, ma anche un’opportunità concreta per sostenere e potenziare il settore commerciale e turistico locale. Tropea, infatti, può beneficiare notevolmente di questo evento, poiché contribuisce a prolungare la stagione turistica e ad attrarre visitatori in un periodo in cui normalmente l’affluenza è ridotta».

«Tuttavia – ha dichiarato Piserà -, è necessario affrontare la questione del finanziamento in modo responsabile. Ritengo che l’onere economico di questo evento non debba gravare esclusivamente sulle casse comunali e, di conseguenza, sull’intera comunità. Tropea ha numerose altre priorità da affrontare che spaziano dai servizi pubblici, alla manutenzione delle infrastrutture, all’istruzione e ad altri interventi essenziali per il benessere della cittadinanza. In questo contesto – ha incalzato l’ex consigliere comunale -, appare fondamentale che le risorse comunali siano impiegate in modo equilibrato, per evitare di destinare una parte eccessiva del bilancio a un singolo evento, a scapito di altre esigenze. È quindi indispensabile che le attività commerciali e turistiche, che traggono benefici economici diretti dalle luminarie, partecipino al finanziamento dell’iniziativa in maniera equa e proporzionata».

Le luminarie attirano visitatori e incentivano l’economia locale, «ma senza questo evento molte delle attività non godrebbero dello stesso livello di affluenza invernale. È giusto, pertanto, che chi beneficia direttamente del flusso economico generato dalle luminarie partecipi attivamente ai costi dell’organizzazione, contribuendo a garantire che l’iniziativa continui senza gravare solo sul bilancio pubblico. Fondamentale sarebbe il coinvolgimento diretto delle associazioni di categoria dei commercianti e del settore dell’ospitalità turistica. Queste associazioni potrebbero facilitare un dialogo costruttivo tra il Comune e le imprese locali, consentendo di stabilire meccanismi di contribuzione equa e trasparente. Grazie a questo tipo di collaborazione, sarebbe possibile creare una sinergia che porti a una gestione sostenibile dell’evento, valorizzando tanto l’iniziativa quanto l’economia locale, senza trascurare le altre necessità della comunità». Questa collaborazione secondo Piserà «sarebbe vantaggiosa per tutti: permetterebbe alle attività commerciali di continuare a trarre beneficio dall’affluenza generata dall’evento e, allo stesso tempo, assicurerebbe alla città di poter affrontare con equilibrio e responsabilità le sue esigenze più urgenti».

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