Raccolta dei rifiuti, il Comune di Serra punta sul porta a porta e su un software per monitorare i conferimenti da parte dei cittadini
La giunta vara nuovi indirizzi per migliorare il servizio di Igiene urbana. Tra le novità anche la pulizia straordinaria delle aree che ospitano fiere e mercati, nonché punti di raccolta per batterie esaurite, oli esausti, farmaci scaduti e indumenti
Il disco verde della giunta di Alfredo Barillari alla nuova organizzazione del Servizio di igiene urbana, segna un cambio di passo in materia di ritiro e trasporto rifiuti. La nuova direttiva approvata stamane, in una riunione cruciale, impone una significativa riorganizzazione del servizio appaltato fino al 18 aprile 2025. Per migliorare l’efficienza della raccolta e del trasporto dei rifiuti solidi urbani, la giunta ha inteso fornire ai responsabili comunali «indirizzi operativi chiari, in linea con le normative vigenti».
Tra i principali aspetti della nuova organizzazione, c’è l’implementazione della raccolta porta a porta, «un metodo che – hanno fatto sapere dal Comune – promuove una maggiore partecipazione da parte dei cittadini nella differenziazione dei rifiuti, oltre a un miglioramento nella gestione di materiali ingombranti e di rifiuti elettronici». Inoltre, l’ente prevede anche «l’acquisto di software per monitorare i conferimenti da parte delle utenze, garantendo un sistema di tracciamento che aiuterà nel controllo della correttezza della raccolta».
Il piano include anche la «pulizia del mercato settimanale e delle fiere cittadine, la creazione di punti di raccolta per batterie usate, farmaci scaduti, indumenti e oli esausti, nonché il recupero dei pneumatici fuori uso abbandonati sul territorio». La giunta, inoltre, ha previsto «interventi di spazzamento nei giorni festivi e supporto alle operazioni di sfalcio stradale durante la stagione estiva». L’assessore Salvatore Zaffino, presente alla seduta in videoconferenza, ha espresso la «necessità di un approccio proattivo alla gestione dei rifiuti», sottolineando la «responsabilità condivisa tra l’amministrazione e i cittadini nella creazione di un ambiente più pulito e sostenibile».