Al Comune di Vibo nasce il Tavolo permanente sul commercio, Papillo (Cisal): «Passo avanti nel dialogo amministrazione-parti sociali»
L'incontro tra l'assessore alle Attività produttive Stefano Soriano e il segretario del sindacato provinciale è fissato per giovedì 10 ottobre: «Confronto fondamentale per affrontare nuove sfide»
A Vibo Valentia si apre una nuova fase di confronto e sviluppo, con l’istituzione di un Tavolo permanente sul commercio voluto dall’assessore alle Attività produttive, Stefano Soriano. Questa iniziativa è stata accolta con favore da Vitaliano Papillo, segretario provinciale della Cisal che ha sottolineato l’importanza di questo passo in avanti nel dialogo tra l’amministrazione comunale e le parti sociali. «Accogliamo con favore ed esprimiamo apprezzamento nei confronti dell’assessore alle Attività produttive di Vibo Valentia, Stefano Soriano, per aver calendarizzato, istituendolo, il Tavolo permanente sul commercio, rispondendo in maniera affermativa ad una nostra precisa richiesta formulata alla nuova Giunta comunale all’indomani dell’insediamento a palazzo Luigi Razza della giunta Romeo». Queste le parole, espresse in una nota, dal segretario Cisal di Vibo, Papillo.
Per Papillo, «la convocazione dell’incontro, previsto per il prossimo 10 ottobre, rappresenta un importante passo avanti nel dialogo tra l’amministrazione e le parti sociali. Questa iniziativa – aggiunge – dimostra una notevole sensibilità verso le esigenze della nostra città e una concreta volontà di collaborazione. Riteniamo che l’apertura di un canale di comunicazione costante tra l’amministrazione, i sindacati, le associazioni di categoria e tutti gli attori coinvolti nel sistema città sia fondamentale per affrontare le sfide attuali e future legate alle difficoltà crescenti sul nostro territorio. Per questo motivo – conclude Papillo – nel rinnovare la nostra massima disponibilità ed impegno, ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso proficuo di confronto e collaborazione, nell’interesse dei lavoratori, delle imprese e di tutti i cittadini di Vibo Valentia».
