Sgomento nel Vibonese per l’atto intimidatorio al sindaco di San Gregorio d’Ippona: «Ferma condanna e solidarietà»
Diciassette i colpi esplosi contro l'auto di Pasquale Farfaglia. Giuseppe Mangialavori parla di «episodio di una violenza assoluta, non un bel segnale». Il primo cittadino di Vibo Romeo: «Atto che non deve lasciarci indifferenti»
Sgomento nel Vibonese per l’intimidazione ai danni del sindaco di San Gregorio d’Ippona Pasquale Farfaglia, contro la cui auto sono stati esplosi 17 colpi d’arma da fuoco. Da più parti giungono messaggi di solidarietà nei confronti del primi cittadino, mentre gli inquirenti indagano per fare luce sull’episodio.
Mangialavori (Fi): «Non un bel segnale»
«Massima solidarietà al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, vittima di una gravissima intimidazione». Lo afferma il deputato e presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori. «Un episodio di una violenza assoluta, numerosi colpi di arma da fuoco contro l’auto del sindaco non sono affatto un bel segnale. Sono vicino a Pasquale e alla sua famiglia, sono convinto che non si lascerà intimorire e continuerà ad amministrare con la serietà, l’abnegazione e la dirittura morale che lo contraddistinguono, nell’interesse dei suoi concittadini. Sono certo, altresì, che le forze dell’ordine assicureranno presto alla giustizia l’autore o gli autori di questo gravissimo gesto», conclude Mangialavori.
La condanna delle Pro Loco Vibo
«Esprimiamo ferma condanna e sincera solidarietà al sindaco di San Gregorio Pasquale Farfaglia e alla sua famiglia per il vile attentato subito. Ci uniamo alla sgomento dell’intera comunità di San Gregorio», così Michele Catania della Pro Loco Vibo Città.
Solidarietà da Comito e da Forza Italia Vibo
«Desidero esprimere a nome mio e dell’intero partito di Forza Italia Vibo Valentia la totale solidarietà e vicinanza al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, che è stato fatto oggetto di una grave intimidazione». È quanto dichiara il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fi, Michele Comito. «Pasquale è un dirigente del nostro partito – prosegue il capogruppo di Fi in Consiglio regionale – ma è soprattutto un sindaco, un amministratore serio, una persona per bene. Gesti di questo tipo non potranno mai avere giustificazione alcuna e meritano soltanto una ferma condanna. Conoscendo Pasquale so che andrà avanti senza lasciarsi prendere dallo scoramento, sebbene si tratti di situazioni bruttissime che colpiscono la serenità di un uomo e della sua famiglia. Ma il sindaco non è solo, ha dalla sua parte non soltanto il partito e gli amici, ma tutta la sua comunità fatta di gente per bene».
De Nisi (Azione): «Violenza non prenda il sopravvento»
«Un gesto esecrabile che alza il livello delle intimidazioni ai danni degli amministratori locali». Così Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria. «Sono sicuro – aggiunge De Nisi – che l’amico Pasquale Farfaglia, primo cittadino da sempre al servizio delle primarie istanze della pacifica comunità da lui amministrata, non cederà alla delegittimazione che qualcuno cerca di imporre con la violenza e la cancellazione delle basilari regole di legalità e civica convivenza. Tutti noi, assieme ai calabresi, non dobbiamo arrenderci alla logica della sopraffazione, ai ricatti e alle minacce. Abbiamo il dovere di impedire che il vulnus del sopruso abbia il sopravvento».
Nello stringersi a Pasquale Farfaglia e alla sua famiglia con solidarietà personale e istituzionale, De Nisi conclude invitandolo a «non dismettere l’orgoglio di essere una onesta e laboriosa istituzione dello Stato a cui i cittadini che credono del rispetto delle regole, guardano con orgoglio» e confida «nell’operato delle forze dell’ordine per risalire a chi ha compiuto l’ignobile fatto».
Il sindaco di Vibo Romeo: «Episodio non ci lasci indifferenti»
«Esprimo la mia più sincera solidarietà, a nome della città di Vibo Valentia, al collega sindaco Pasquale Farfaglia. La gravissima intimidazione perpetrata ai suoi danni non deve lasciarci indifferenti, deve anzi spronarci a riflettere ed agire sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione ai temi della legalità. Sono certo che questo deplorevole episodio non scalfirà la passione e la determinazione di un amministratore che lavora per la crescita culturale, sociale ed economica della sua importante comunità. La città di Vibo Valentia è vicina al sindaco Farfaglia ed alla sua famiglia», così in una nota il sindaco di Vibo Enzo Romeo.
La solidarietà di “Siamo San Gregorio”
Solidarietà è stata espressa anche dal gruppo “SiamoSanGregorio”, per tramite di Gregorio Lo Muto: «Mi sento di esprimere massima vicinanza al sindaco Pasquale Farfaglia per quanto successo. La violenza non sarà mai lo strumento deputato a risolvere ogni tipologia di controversia tra persone. Solo il dialogo costruttivo, la cultura e la legalità possono arricchire questo nostro paese e migliorarlo affinché certi gesti non accadano mai più. Non è un ambiente “facile” San Gregorio. Questo lo sappiamo tutti anche se tante volte lo rinneghiamo a noi stessi. Mi auguro che, in futuro, certi aspetti negativi possano cambiare. Mi auguro che, i bambini e gli adolescenti della nostra Comunità possano vivere un ambiente sereno dove la cultura del dialogo è al primo posto contro ogni forma di devianza attraverso la violenza e l’intimidazione. Esprimo nuovamente piena solidarietà al nostro Sindaco come “gruppo” e W sempre la cultura della Legalità attraverso il dialogo».
La condanna di Italia del Meridione
«Italia del Meridione condanna ogni tipo violenza privata e non. La politica deve essere fatta per passione ,per il bene comune e bisogna esprimere le proprie idee, sempre in modo libero e civile, anche se divergono dagli altri. Solidarietà piena al Sindaco di San Gregorio Pasquale Farfaglia», così Francesco Arena, segretario provinciale di Italia del Meridione.
Il presidente della Provincia: «Episodio inquietante»
«I numerosi colpi di pistola esplosi contro l’auto del sindaco di San Gregorio, Pasquale Farfaglia, inquietano e rappresentano un vile atto intimidatorio nei riguardi di un amministratore che da anni opera per la crescita della propria comunità. Esprimo, pertanto, in maniera sentita e andando oltre i canoni della formalità istituzionale, la mia solidarietà umana nei confronti del sindaco e della sua famiglia. Nel contempo, sono certo che le forze dell’ordine e le autorità preposte sono già a lavoro per assicurare alla giustizia gli autori di un atto così violento e pericoloso e far luce su l’ennesimo attentato perpetrato contro un amministratore del Vibonese». Lo scrive il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina.
Fdi Vibo: «Difficile amministrare nel nostro territorio»
Il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Pasquale La Gamba e i dirigenti di partito esprimono «piena solidarietà al sindaco e ai suoi concittadini per questo deplorevole gesto che colpisce l’intera comunità di questo comune. Ancora una volta, ci rendiamo conto di quanto sono esposti e di quanto è difficile essere amministratori in alcuni comuni del nostro territorio. Siamo convinti che gli amministratori onesti, che operano nel rispetto delle regole e delle Leggi dello Stato non si faranno mai intimidire da gesti come questo e che continueranno con determinazione nella loro azione amministrativa».
Solidarietà dalla Lega di Vibo
Il segretario di Sezione e il Consiglio direttivo provinciale della Lega «intendono esprimere solidarietà al Sindaco di San Gregorio d’Ippona Pasquale Farfaglia, per il vile atto intimidatorio subito. Auspichiamo nel lavoro della giustizia perché si faccia luce sulla vicenda e confidiamo nella tenacia e nel coraggio del primo cittadino per poter andare avanti e proseguire serenamente il suo mandato».
Cotroneo (FdI): «La violenza non ha spazio in una società civile»
«Siamo profondamente scossi nell’apprendere tramite mezzi stampa dall’attacco subito dal sindaco di San Gregorio d’Ippona. Numerosi colpi di pistola contro la propria autovettura è un atto così vile che non può essere tollerato». Questo è il commento di Fabio Cotroneo, presidente del circolo Fratelli d’Italia e consigliere comunale di Zambrone. «Inviamo la nostra solidarietà al Sindaco, Pasquale Farfaglia, alla sua famiglia e a tutta la comunità, e ci uniamo nell’auspicio che le forze dell’ordine facciano presto chiarezza su quanto accaduto. Augurandoci che mai più le cronache locali debbano riportare notizie simili, augurandoci che nel cammino degli amministratori locali non vi siano più accadimenti simili».
Papillo (Cisal Vibo): «Terribile atto intimidatorio che non fermerà il sindaco»
«A titolo personale e a nome della Cisal di Vibo Valentia esprimo la massima solidarietà e vicinanza al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, vittima di un gravissimo atto intimidatorio». Grande sostegno arriva anche dal segretario provinciale della Cisal Vitaliano Papillo, attraverso un breve comunicato. «Un episodio terribile, l’ennesimo purtroppo nei confronti dei nostri amministratori, che turba la sua famiglia, la comunità di San Gregorio d’Ippona e tutti noi ma che, sono certo, non fermerà l’azione amministrativa e l’impegno di Pasquale Farfaglia per il suo Comune ed suoi cittadini».
