Zungri, scritte offensive contro il parroco: la condanna dell’amministrazione comunale
A essere preso di mira, don Giuseppe Larosa. Il sindaco: «Il sacerdote e la fede non devono essere coinvolti nelle vicende politiche del paese»
Un episodio che macchia una giornata di festa molto sentita da tutta la comunità, quella dedicata alla Madonna della Neve, patrona di Zungri. Nel piccolo comune dell’entroterra vibonese sta facendo discutere una scritta comparsa in località Ambrosi e recante scritte offensive dirette al parroco, don Giuseppe Larosa. A denunciarlo pubblicamente è l’amministrazione comunale di Zungri, guidata da Serafino Fiamingo, che esprime «grande e sincera solidarietà» al sacerdote finito nel mirino.
«Il parroco e la fede non devono essere coinvolti nelle vicende politiche del paese. In merito a questo – sottolinea il primo cittadino – mi preme rilevare che ogni persona, indipendentemente dal ruolo istituzionale che riveste, è libero di esprimere il proprio parere personale e le proprie idee, nel limite della libertà altrui. Questa si chiama libertà di pensiero. Concludo, dunque, invitando tutta la comunità ad attenuare i toni, specialmente in questi giorni di festa e di profonda orazione che dovrebbero aiutarci a riflettere e ad essere più uniti. Giorni che dovremmo dedicare alla preghiera e alla fratellanza, ma questo non solo deve avvenire in questi giorni ma in tutti i giorni della nostra vita. Aggiungo inoltre, perché lo credo fortemente, che la politica non deve essere motivo di separazione ma di unione per il bene comune». Infine l’auspicio dell’amministrazione comunale affinché «quel che è successo sia motivo di profonda riflessione per un cambiamento positivo e di grande crescita personale».
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