Terremoto di magnitudo 5 in Calabria: ecco il video che mostra come si sono propagate le onde sismiche
Le immagini sono state realizzate dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa avvertita anche nel Vibonese e persino in Puglia, Sicilia e Campania
In un video realizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è possibile osservare la rotta seguita dalle onde sismiche che hanno dato origine alla scossa di magnitudo 5.0, registrata alle ore 21:43 del primo agosto in provincia di Cosenza e avvertita anche nel Vibonese. L’animazione, in cui ogni secondo rappresenta un secondo in tempo reale, rende evidente che le onde sismiche non si sono propagate allo stesso modo in tutte le direzioni: la velocità, infatti, è fortemente influenzata dalle caratteristiche locali come topografia e tipo di suolo.
Dunque, punti equidistanti dall’epicentro, localizzato a 3 chilometri ad Ovest del Comune di Pietrapaola e a circa 50 chilometri ad Est di Cosenza, hanno avvertito il terremoto in maniera del tutto diversa. Nel video, il colore blu indica i movimenti del suolo verso il basso, mentre il rosso quelli verso l’alto: tanto più intenso è il colore, tanto più veloce è il movimento del suolo registrato. L’evento sismico è stato risentito in un’area molto vasta, che comprende non soltanto la Calabria, ma anche Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia. Ciò è appunto dovuto alla tipologia del suolo, che ha amplificato le onde sismiche: terreni incoerenti come quelli alluvionali inducono fenomeni di amplificazione molto più pronunciati rispetto alla roccia compatta.