domenica,Settembre 8 2024

Il Comune di Vibo vince la battaglia legale contro Ligeam e ora può contare su un tesoretto di 2,6 milioni di euro

Per il Consiglio di Stato è legittima la risoluzione dei contratti con relativa penale decisa dal Comune in seguito all'interdittiva antimafia scattata a suo tempo per la società

Il Comune di Vibo vince la battaglia legale contro Ligeam e ora può contare su un tesoretto di 2,6 milioni di euro

Una vittoria importante per l’Amministrazione comunale di Vibo Valentia. Il Consiglio di Stato ha infatti rigettato il ricorso presentato dalla società Ligeam Srl di Santo Lico confermando la legittimità della risoluzione di due contratti – stipulati dall’ente nel 2006 (con durata di 25 anni) e successiva integrazione del 2009 – per nuovi lavori inerenti alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e adeguamento normativo sugli impianti comunali.

Il contenzioso prendeva le mosse dalla risoluzione di due contratti – del 2006 (con durata di 25 anni) e successiva integrazione del 2009 per nuovi lavori – inerenti alla realizzazione di interventi di efficienza energetica, ampliamento ed adeguamento normativo sugli impianti comunali. Risoluzione scattata – come previsto dal contratto – in seguito all’interdittiva antimafia che nel febbraio del 2020 ha colpito la società, con la conseguente applicazione della penale prevista di 2.652.089,75 euro, pari al 10% dell’importo complessivo dell’appalto (circa 26 milioni di euro).

Da qui il ricorso promosso dalla Ligeam dinanzi al Tar, che il 14 luglio 2023 ha in parte accolto il ricorso e annullato la determinazione dirigenziale relativa alla penale. Il Comune , a quel punto, ha inteso impugnare la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato, ottenendo da quest’ultimo l’accoglimento delle proprie ragioni.

Per i giudici, di fatto, la risoluzione dei contratti è legittima. La gestione straordinaria dell’impresa, disposta a seguito dell’interdittiva antimafia, non ha infatti l’effetto di estinguere i contratti in essere, ma ne sospende temporaneamente l’efficacia. Il Comune, inoltre per il Consiglio di Stato, ha correttamente aderito alla convenzione Consip “Servizio Luce 4” per individuare un nuovo operatore economico, in quanto la gestione straordinaria ha un termine perentorio.

Questa sentenza rappresenta un importante successo per l’Amministrazione comunale di Vibo Valentia, che potrà così incassare la penale di oltre 2,6 milioni di euro, risorse preziose che potranno essere utilizzate per finanziare nuovi interventi.

Leggi anche ⬇️

Articoli correlati

top