Processo Imponimento, il difensore di Emanuele Stillitani dopo l’assoluzione: «Uomo onesto dalla vita distrutta»
L’avvocato Michele Andreano commenta la sentenza che ha assolto il suo assistito e il fratello, l’ex assessore regionale Francescantonio
Dall’avvocato Michele Andreano, in qualità di difensore di Emanuele Stillitani nel processo Imponimento, che ha decretato l’assoluzione dell’imprenditore vibonese, riceviamo la seguente nota che pubblichiamo integralmente.
«Il Tribunale Collegiale di Lamezia Terme con la sentenza emessa questa mattina ha finalmente decretato la verità per il Dott. Emanuele Stillitani, assistito dallo scrivente e dell’Avv. Vincenzo Ioppoli.
Non so se la stampa calabrese avrà l’onesta di pubblicare il presente comunicato, dopo 4 lunghi anni in cui il mio assistito e tutta la sua famiglia, hanno visto diffondere dagli organi di informazione solo ed esclusivamente articoli che lo vedevano di fatto già condannato, colpevole senza neppure la celebrazione di un processo, con un’enorme campagna mediatica contro un uomo onesto, serio e ben voluto da tutti, una campagna mediatica che non ha mai tenuto in alcuna considerazione il punto di vista dell’allora indagato, dopo imputato. un’informazione che ha solo fatto da cassa di risonanza della Procura, senza mai ed in alcun modo riportare quanto man mano emergeva dall’istruttoria dibattimentale, omettendo di riportare il “naufragio” delle deposizioni dei collaboratori di giustizia, omettendo di evidenziare le convergenti testimonianze a favore del Dott. Stillitani anche da parte dei vertici dei gestori dei villaggi turistici, che hanno sempre rigettato qualsivoglia ipotesi di estorsione a loro danno.
In questo momento è giusto che il Dott. Stillitani riposi e metabolizzi in maniera serena ed autonoma il decisum odierno del Tribunale, per poi dedicarsi a quanto già deciso, ovvero di abbandonare la Calabria ( ma direi anche la Campania ) e tutte le sue attività in loco per godersi una meritata pensione.
Verranno valutate con calma le posizioni di chi lo ha e di chi ha causato ingenti danni ai fratelli Stillitani ed alle loro società, in primis per la perdita di ingenti finanziamenti pubblici e nonché per le perdite nella gestione dei villaggi.
Viene a cadere oggi un’indagine che per quanto attiene al mio assistito aveva all’evidenza solo ed esclusivamente una valenza mediatica, che ha distrutto la vita di un uomo onesto e seriamente compromesso le sue attività imprenditoriali.
Ringrazio pubblicamente l’Avv. Vincenzo Ioppoli che con me ha sostenuto la difesa per l’intero procedimento di primo grado e tutta la famiglia Stillitani che ha creduto fino ad oggi nella innocenza del proprio congiunto, onorandomi della nomina ricevuta e della fiducia riposta in me come nel collega Vincenzo Ioppoli e del pool difensivo che ha potuto rappresentare al meglio le ragioni della totale innocenza del dr Emanuele Stillitani, come sentenziato dall’illuminato, libero e autonomo Tribunale lametino».