Debiti al Comune di Tropea, la Provincia batte cassa (con gli interessi): 51mila euro da liquidare
La situazione riguarda il Tefa, il Tributo per l’esercizio funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente: l'imposta non versata sullo smaltimento dei rifiuti risale al 2022
Fra le tante situazioni in cui stanno mettendo mano i commissari straordinari del Comune di Tropea Roberto Micucci, Vito Turco e Antonio Calenda, c’è anche una situazione debitoria nella quale si ritrova l’ente. Dal provvedimento emanato giovedì dalla triade, si evince che l’ente deve liquidare alla Provincia di Vibo Valentia oltre 51mila euro, interessi inclusi, di Tributo per l’esercizio funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente, il cosiddetto Tefa in vigore dal 2013. L’imposta non versata, applicabile alla tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, è stata calcolata al netto della percentuale spettante al Comune stesso. Sulla faccenda, si apprende dai documenti, era in corso anche una mediazione per il recupero dei crediti, in seguito alla quale la stessa Provincia, a fine maggio di quest’anno, aveva sollecitato l’ente a sanare la propria situazione debitoria relativa all’anno 2022. Ora la commissione straordinaria ha determinato di liquidare l’insoluto a palazzo ex Enel.
- Tags
- tropea