venerdì,Novembre 22 2024

Inchiesta sui rifiuti a Vazzano, annullate le misure interdittive per le società del patron del Cosenza calcio Guarascio e della sorella

Decisione del Tribunale del Riesame di Vibo Valentia. L’operazione dei carabinieri è coordinata dalla Procura di Vibo Valentia. Sui terreni sarebbero finite tonnellate di plastica, vetro, metalli e persino cromo

Inchiesta sui rifiuti a Vazzano, annullate le misure interdittive per le società del patron del Cosenza calcio Guarascio e della sorella
Nel riquadro Eugenio Guarascio

Il Tribunale del Riesame di Vibo Valentia ha annullato l’ordinanza con cui il gip aveva disposto la misura interdittiva per le società Ecocall, Ecologia Oggi e 4El Group srl riconducibili ad Eugenio, 70 anni, e Ortensia Guarascio, 59 anni, di Lamezia Terme, ed attive nel settore dello smaltimento dei rifiuti. L’annullamento della misura consente la prosecuzione dell’attività imprenditoriale anche con gli enti pubblici. Le società sono difese dagli avvocati Francesco Gambardella, Carlo Sassi, Giovanni Vecchio e Simona La Falce.

L’inchiesta

I Guarascio sono coinvolti nell’inchiesta della Procura di Vibo e dei carabinieri che mira a far luce sul ciclo di trasformazione dei rifiuti effettuato all’interno di un impianto di recupero con sede a Vazzano.  Sono accusati del reato di inquinamento ambientale, con condotta permanente ed iniziata nel 2021 a Catanzaro e Vazzano, e poi di aver realizzato una discarica non autorizzata. Al centro dell’attività investigativa il ciclo di trasformazione dei rifiuti effettuato all’interno di un impianto di recupero del Vibonese con sede a Vazzano, quello della Eco Call.  L’azienda sita a Vazzano operante nel settore del recupero dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, avrebbe dovuto produrre ammendante compostato misto.   La stessa di fatto, non rispettando – secondo l’accusa – la procedura prevista all’interno dell’autorizzazione integrata ambientale, generava un prodotto che non aveva perso la qualifica di rifiuto, contenente plastiche, vetri e metalli, anche pesanti come il cromo esavalente ed andando ad inquinare irrimediabilmente i terreni agricoli. Eugenio Guarascio è anche l’attuale presidente del Cosenza Calcio.

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