Drapia in lutto: è morto il falegname caduto dal tetto, donati gli organi
Lo scorso 29 ottobre era precipitato dalla sommità di un capannone ed era stato trasferito d’urgenza a Catanzaro. Estremo gesto di generosità della famiglia
Non ce l’ha fatta Agostino Cilurzo, il falegname di 66 anni di Caria di Drapia incappato in un tragico incidente sul lavoro lo scorso 29 ottobre quando, salito sulla sommità di un capannone, ha perso l’equilibrio precipitando al suolo da circa quattro metri d’altezza.
Ancora un incidente sul lavoro nel Vibonese, 66enne in fin di vita
Nell’impatto al suolo, l’uomo ha riportato gravissimi traumi al cranio e varie lesioni su tutto il corpo. Ferite che, dopo il primo soccorso prestato dai sanitari del 118, hanno reso necessario il trasporto in eliambulanza al Pugliese di Catanzaro.
Dal decesso dell’uomo è scaturito un importante gesto d’umanità da parte dei familiari che hanno scelto di donare gli organi del congiunto. Il cuore e altri organi non lesionati andranno quindi ad alleviare la sofferenza di diversi pazienti in lista d’attesa.
