Sequestro da oltre 5 milioni di euro per due ex dirigenti dell’ospedale di Catanzaro
Indagine della Guardia di finanza e della Procura della Corte dei Conti che ipotizzano un rilevante danno erariale
Militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con Comando provinciale di Roma hanno dato esecuzione al sequestro conservativo, fino a concorrenza di oltre 5 milioni di euro, richiesto dalla Procura della Corte dei Conti della Calabria, nei confronti di un ex dirigente dell’area legale dell’ex Azienda ospedaliera (Helga Rizzo, 53 anni) ed un ex direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera “Pugliese – Ciaccio” di Catanzaro (Vittorio Prejanò, di 67 anni). I fatti contestati ai due dirigenti, sui quali ha proceduto il sostituto procuratore generale Gianpiero Madeo, risalgono ad una decina di anni fa e riguardano un rilevante danno erariale contestato ai due dirigenti derivante dal mancato introito di ingenti somme nelle casse dell’allora Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” a causa di un anomalo accordo transattivo stipulato con la casa di cura privata “Villa Sant’Anna” in relazione ai crediti vantati dall’Azienda nei confronti della clinica per la cessione di sangue e prodotti emoderivati.