Il giorno di Natuzza (VIDEO)
Ricorre domani, martedì primo novembre, il settimo anniversario della morte della mistica con le stimmate. Per l’occasione attesi a Paravati migliaia di pellegrini
Sono sette anni che la sua voce non riecheggia dal palco. Sette anni da quando Natuzza Evolo ha lasciato la vita terrena. Era l’alba del primo novembre del 2009 quando dopo una lunga malattia, il cuore della mistica di Paravati cessò di battere.
Da allora ogni anno, nel giorno dell’anniversario della sua morte, centinaia di figli spirituali di Mamma Natuzza raggiungono la Cittadella della Gioia per una giornata di preghiera e riflessione. Lì dove sta sorgendo una grande chiesa con annessi servizi per accogliere persone in difficoltà. Un progetto di fede e di amore voluto dalla mistica, che lentamente sta prendendo forma grazie alle donazioni di tanti fedeli.
Il programma della giornata, reso noto dall’ufficio comunicazioni della Fondazione “Cuore Immacolato di Maria – Rifugio delle Anime” prevede l’apertura alle 8.30 dei cancelli della Villa della Gioia. Da quel momento sarà possibile fare visita alla tomba di Natuzza Evolo, custodita nella cappella della Fondazione.
Alle 10.30, preceduta dalla recita del Rosario, una santa messa sarà celebrata dal vescovo monsignor Luigi Renzo davanti a migliaia di pellegrini provenienti da ogni parte d’Italia e che “anche quest’anno renderanno omaggio all’umile donna calabrese che ha fatto della sua vita un’offerta continua a Dio attraverso la preghiera, l’accoglienza, la fiducia in Gesù e Maria e l’accettazione delle sofferenze”.