Triparni, parte la messa in sicurezza dell’area di frana
Via libera ai lavori a lungo attesi nella frazione vibonese. Gli stessi ricadono nell'ambito di un finanziamento che complessivamente sfiora i 9 milioni di euro. Ad annunciarlo l’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Lombardo: «Finalmente i residenti sono stati ascoltati»
Dopo anni di preoccupazione, disagio e talvolta paura, ecco che a Triparni qualcosa sembra muoversi. L’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Lombardo ha informato la cittadinanza circa l’avanzamento di alcuni lavori di fondamentale importanza per il territorio vibonese.
«Finalmente – dichiara infatti l’interessato -, è stato approvato il progetto esecutivo relativo all’intervento e ai “Lavori di messa in sicurezza dei versanti Affaccio – Cancello Rosso – Piscopio – Triparni – ex tracciato Ferrovie Calabro Lucane e Longobardi – Legge 9/2007” dell’importo complessivo di 8.595.000 euro» ha detto Lombardo.
«Oggi è il momento della soddisfazione – ha aggiunto -, siamo finalmente arrivati all’epilogo positivo che tutti aspettavamo da anni. Grazie all’azione propulsiva e di controllo svolta dall’amministrazione attualmente in carica, si sta finalmente avviando la risoluzione delle problematiche che affliggono la parte del territorio comunale di Vibo Valentia nella frazione di Triparni».
Dopo «anni di accantonamento dovuto soprattutto alle note pastoie burocratiche e tecniche», e a difficoltà di vario genere già a partire dal 2013, anno in cui con deliberazione di Giunta comunale n. 266 è stato approvato il progetto preliminare, e successivamente nell’anno 2014 quando è stato approvato il progetto definitivo, «solo adesso, dopo un’azione di concertazione con l’Rpa, abbiamo ottenuto in tempi più che brevi dal mio insediamento il progetto esecutivo, immediatamente approvato ed inviato alla Stazione Unica Appaltante».
Gli interventi, in particolar modo per Triparni, il cui importo è pari a 1.297.815 euro, prevedono la messa in sicurezza del versante frana mediante doppia palificata, a valle e a monte, e il successivo riempimento con terre armate, oltre al rifacimento e messa in sicurezza dell’area adibita a piazza.
«Ciò permetterà, una volta ultimati i lavori, sui quali sarà massima e costante l’attenzione e il controllo della Giunta e degli organi preposti affinché vengano rispettati i tempi di realizzazione, di risolvere finalmente uno dei problemi più atavici e urgenti di Triparni, trattandosi di un progetto e di un’opera di fondamentale importanza e che risponde alla continua domanda e alle esigenze dei cittadini, ponendo così fine ai disagi che si registrano da sempre nella frazione vibonese», ha asserito l’assessore.
Inoltre, a seguito della «determina n. 143 del 2014 subito bloccata, e a cui abbiamo dato seguito solo due mesi fa, abbiamo indetto una gara, aggiudicata, per predisporre un monitoraggio in tempo reale del movimento franoso in atto nella frazione, mediante estensimetri e trasduttori da posizionare su edifici ed in corrispondenza della frana. Sarà cura dello stesso assessore ai Lavori pubblici, del sindaco, della giunta comunale e degli uffici amministrativi preposti, vigilare affinché un’opera di tale importanza per la collettività e per i cittadini di Triparni venga realizzata nel minor tempo possibile. Questa – ha concluso Lombardo – è una prova della solidità amministrativa del Comune che alla politica degli annunci preferisce la politica del fare».
