lunedì,Settembre 23 2024

A Sant’Onofrio al via il “porta a porta”, il sindaco Maragò: «Facciamo del paese il nostro salotto buono»

Nell’opera di sensibilizzazione coinvolte le locali scuole calcio che avranno il compito di veicolare le informazioni ai residenti

A Sant’Onofrio al via il “porta a porta”, il sindaco Maragò: «Facciamo del paese il nostro salotto buono»

Dopo l’approvazione del regolamento per la gestione e raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, avvenuta lo scorso 15 luglio, l’amministrazione comunale di Sant’Onofrio, guidata da sindaco Onofrio Maragò, ha proseguito il percorso finalizzato a ricercare soluzioni innovative, per rendere la raccolta differenziata una realtà tangibile.

In questo contesto è stato presentato ieri al centro di aggregazione “Falcone-Borsellino” il nuovo piano di raccolta differenziata “porta a porta”. Ad ascoltare un inusuale pubblico: quello delle squadre di calcio e delle scuole calcio di Sant’Onofrio. Infatti, grazie ad un accordo stipulato nei giorni scorsi, saranno proprio i giovani sportivi santonofresi che, con il proprio carico di vitalità, già dai prossimi giorni veicoleranno numerose informazioni ai residenti.

«Un briefing importante per comprendere le modalità con cui si svolgerà la raccolta differenziata a Sant’Onofrio – si legge in una nota del Comune – e illustrare i motivi per i quali non è più possibile procrastinare oltre quello che è un atto di civiltà per gli abitanti e un impegno per il futuro».

Il sindaco, dal canto suo, ha sottolineato come «dal punto di vista economico non sia più sostenibile una gestione dei rifiuti nella modalità attuale». Ha specificato ancora che «ad oggi le percentuali di differenziata, sono ben al di sotto della soglia stabilita dalla Regione Calabria, pari al 35%, pertanto il conferimento a discarica dell’indifferenziato ha per le casse del Comune (e quindi dei cittadini) un costo di 170 euro a tonnellata, cifre che imporranno un aumento della tariffa Tari. Cambiare tendenza avrà quindi un riscontro tangibile sulle tasche dei cittadini».

Maragò ha voluto inoltre esporre l’idea di «un paese che possa essere percepito come il salotto buono della propria casa», soffermandosi sulla necessità civica di cambiare rotta. Ed è proprio su questo punto di vista che l’amministrazione vuole accendere i riflettori con l’aiuto delle squadre di calcio.

Nei prossimi giorni, saranno proprio i componenti delle associazioni sportive a distribuire i cestini per la raccolta dell’umido. Inoltre «chi avesse la disponibilità di un giardino o un piccolo orto potrà richiedere la compostiera, per diminuire ulteriormente la quantità di rifiuti conferita. Contestualmente verrà consegnato materiale informativo, utile per comprendere il modo corretto per differenziare i rifiuti, oltre al calendario settimanale con le indicazioni delle giornate di raccolta».

 

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