Matrimonio show a Nicotera, sequestrato l’eliporto da cui partì il velivolo
Operazione della Polizia municipale di Pompei che ha messo i sigilli ad un campo agricolo trasformato in eli-superficie senza le necessarie autorizzazioni
La Polizia municipale di Pompei ha effettuato il sequestro di un campo agricolo utilizzato dalla società Elivesuvio, proprietaria dall’elicottero coinvolto nel funerale del boss romano Vittorio Casamonica, e nel matrimonio di Antonio Gallone a Nicotera. Vicenda finita all’attenzione della magistratura che ha iscritto al registro degli indagati sette persone, tra cui proprio lo sposo e il sindaco Franco Pagano.
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Il sequestro è stato ordinato in quanto il terreno agricolo, trasformato in eliporto, mancava dell’assenso del Comune per il cambio di destinazione d’uso. Da questa piattaforma, come detto, si era levato in volo l’elicottero che ha sorvolato il cielo di Roma durante il funerale del “boss di Roma” Vittorio Casamonica e anche durante il matrimonio stellare di Nicotera.
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Gli illeciti contestati dai vigili sono: il mancato cambio di destinazione d’uso dell’area agricola adibita ad eliporto senza le dovute autorizzazioni; la realizzazione di una struttura abusiva utilizzata per ufficio e di un pozzo artesiano illegale.