Pizzo, inaugurata la “nuova” scuola elementare
Il plesso ha riaperto due settimane fa dopo interventi per 400mila euro. Oggi il taglio del nastro. Il sindaco Gianluca Callipo: «Con noi opere sempre completate»
Una festa per alunni, genitori e insegnanti, che hanno partecipato con entusiasmo all’inaugurazione ufficiale della scuola elementare di piazza della Repubblica dopo i massicci interventi di ammodernamento e riqualificazione realizzati dal Comune di Pizzo. Sebbene le lezioni siano regolarmente iniziate da circa due settimane, il simbolico taglio del nastro è stato effettuato oggi, così come deciso dal dirigente scolastico Francesco Vinci, che ha partecipato alla cerimonia insieme al sindaco Gianluca Callipo e al parroco del duomo di San Giorgio, don Pasquale Rosano.
È stato proprio Vinci, nel suo intervento inaugurale, ha sottolineare la costante attenzione data dall’Amministrazione comunale all’edilizia scolastica, stigmatizzando con forza le polemiche degli ultimi giorni da parte di alcune forze politiche.
«Non si specula sulla scuola per fini politici – ha avvertito Vinci -, soprattutto quando la situazione è quella che viviamo a Pizzo, dove non manca l’impegno da parte di tutti noi. Questo è un dato di fatto, dimostrato una volta di più proprio da questo istituto, che è stato completamente riammodernato. Insomma, le nostre scuole sono belle, accoglienti e hanno tutte le carte in regola».
Sulla stessa lunghezza d’onda don Rosano: «Questa è certamente una delle più belle scuole che ho visto», ha detto il sacerdote, elogiando il lavoro svolto. Dal canto suo, il sindaco Callipo ha rimarcato l’impegno nel settore dell’edilizia scolastica, «quello nel quale sono state investite più risorse senza soluzione di continuità», e ha evidenziato la capacità dell’attuale Amministrazione di completare le opere pubbliche progettate.
«Capisco la diffidenza dei cittadini quando si parla di tempi di realizzazione delle opere pubbliche – ha detto Callipo -, ma abbiamo dato ampia dimostrazione di come questo Comune riesca sempre a concludere ciò che inizia. È il caso, per citare alcuni esempi, dei lavori di riqualificazione del quartiere Carmine, della realizzazione della nuova piazza Padiglione, del centro di aggregazione giovanile in località Sant’Antonio, della piazza di Zuppone Strani e del pontile alla Marina che a giorni sarà inaugurato. In tutti questi casi, come in molti altri, compresa questa scuola, le opere non sono state soltanto promesse, ma completate e consegnate alla città».
I lavori che hanno interessato la scuola elementare di piazza della Repubblica – per un totale di circa 400mila euro tra fondi statali e comunali – sono stati pianificati sulla base delle priorità segnalate dalla dirigenza scolastica e hanno riguardato principalmente gli adeguamenti infrastrutturali in materia di sicurezza e salubrità dell’ambiente. Oltre alla realizzazione della palestra, l’intervento ha consentito l’eliminazione delle infiltrazioni di umidità, l’ammodernamento e messa in sicurezza dell’impianto elettrico, l’istallazione di una nuova caldaia, la sostituzione dei serramenti con infissi capaci di garantire l’isolamento termico, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la ristrutturazione dei bagni e il loro adeguamento alle esigenze dei disabili, il pieno ripristino funzionale del laboratorio e dei locali dedicati alle attività scolastiche polivalenti, oltre alla completa ritinteggiatura delle aule e dei corridoi.