Spaccio di droga a Tropea: tre condanne in Tribunale a Vibo
I giudici dispongono la trasmissione degli atti alla Procura affinchè proceda nei confronti di un teste. Fra i clienti degli spacciatori, oltre a minorenni e ragazze, anche un avvocato
Tre condanne da parte del Tribunale collegiale di Vibo Valentia (presidente Grillone, a latere Gianfranco Grillone, a latere Luca Bertola e Rossella Maiorana) nel processo nato da un’operazione della Squadra Mobile sullo spaccio di stupefacenti a Tropea. Questa la sentenza: 3 anni e 4 mesi per Saverio Bardo, di 35 anni (il pm aveva chiesto per lui 5 anni e 8 mesi); 2 anni e 8 mesi per Salvatore Forelli, di 63 anni (3 anni e 4 mesi per lui la richiesta del pm); 2 anni e 8 mesi per Andrea Candido, di 41 anni (2 anni e 4 mesi per lui la richiesta del pm). I condannati sono tutti di Tropea. A Saverio Bardo – difeso dall’avvocato Giuseppe Di Renzo – il Tribunale ha riconosciuto il vizio parziale di mente e le circostanze attenuanti generiche prevalenti sulle contestati aggravanti e recidiva. Bardo è stato anche dichiarato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. Condanna per tutti gli imputati alle spese processuali. Il Tribunale – in accoglimento di una richiesta formulata dal pm Filomena Aliberti – ha poi disposto la trasmissione degli atti alla Procura affinchè proceda nei confronti del teste Cristian Saturno per le determinazioni di relativa spettanza. Ascoltato nel processo, il teste – ad avviso della Procura – non avrebbe confermato le dichiarazioni rese a verbale in precedenza alla polizia. A Saverio Bardo venivano contestate cessioni di marijuana nei confronti di tre adulti e quattro minori. Fra i clienti, anche un imprenditore del luogo (Cristian Saturno) che da giugno a novembre 2019 avrebbe ricevuto circa 20 cessioni di marijuana. Lo stesso, ascoltato dalla polizia, ha raccontato di fare “saltuariamente uso di sostanza stupefacente, del tipo marijuana, poiché ne trae benefici per le emicranie croniche da cui è affetto”. Fra i clienti che hanno ammesso alla polizia di essersi riforniti “saltuariamente di marijuana, circa due volte a settimana, da Saverio Bardo a partire dal settembre 2019”, pure un avvocato del foro di Vibo Valentia. Andrea Candido, nel solo mese di gennaio 2019, stando alle indagini della Squadra Mobile e della Procura di Vibo, avrebbe ceduto marijuana ad un acquirente tre-quattro volte a settimana, in alcuni casi pure due volte al giorno, per un totale di circa 180 cessioni. Salvatore Forelli era invece accusato di aver ceduto marijuana a tre acquirenti (fra cui un minorenne) ad un prezzo variabile fra le cinque e le dieci euro nei mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020. Saverio Bardo (difeso dall’avvocato Giuseppe Di Renzo) è stato in passato condannato con sentenza definitiva a 4 anni e 4 mesi al termine dell’operazione antimafia denominata “Peter Pan” (sempre della Squadra Mobile di Vibo e della Dda di Catanzaro) insieme al clan La Rosa. Andrea Candido era difeso dall’avvocato Carmine Pandullo, mentre Salvatore Forelli era assistito dall’avvocato Giuseppe Rombolà.
LEGGI ANCHE: Estorsione aggravata: assolto il boss di Tropea Antonio La Rosa
Tropea: la moglie del boss a compleanni e cene insieme alla consorte del sindaco
Lo spaccio di droga a Tropea nell’ordinanza del gip di Vibo
Spaccio di droga a minori, tre pusher arrestati a Tropea
‘Ndrangheta: clan La Rosa a Tropea, Cassazione respinge i ricorsi