Il “triangolo della voragine” di nuovo chiuso al traffico
Le vie Parisi, Milite Ignoto e Protettì nuovamente interdette per un intervento di ripristino dopo le crepe apertesi sull’asfalto. Disagi per almeno 15 giorni, mentre la ditta esecutrice si chiama fuori da responsabilità
Via Parisi è stata di nuovo chiusa, impercorribile anche via Milite Ignoto, e lo saranno per almeno altri 15 giorni. Dunque città ancora divisa in due, per un nuovo intervento su via Protettì, strettamente collegato ai lavori di ripristino della area della voragine.
«Nel punto all’incrocio delle due vie abbiamo tolto il bitume, scavato e inserito materiale misto stabilizzante, per favorire l’assestamento. Ora invece ci stiamo concentrando sul collettamento delle acque su via Protettì, utile a farle defluire meglio. Questo caso, però, non rientra nel progetto di messa in sicurezza della zona del cedimento avvenuto a gennaio», ha detto un responsabile della Cosmo, la ditta di Cosenza incaricata dal Comune.
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Ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa, parlando di alcune indiscrezioni comparse sui giornali nei giorni scorsi. «Sembra esserci un accanimento, per questo voglio precisare alcune cose. Qualcuno sospetta che questi soldi non si sa che fine abbiano fatto, ma ci tengo a precisare che dei 490mila euro più Iva, abbiamo ricevuto solo un terzo, perché il pagamento è stato disposto in tre annualità. Sull’impegno della Regione, per circa 300 mila euro, abbiamo deciso di proseguire con i lavori. Stiamo lavorando bene, magari forse la strada è stata aperta anche un po’ in fretta, e alcuni lavori, inoltre, li abbiamo fatti extra, come l’intervento nel garage del palazzo evacuato all’epoca dei fatti o il muro della villetta», ha insistito il tecnico della ditta.
Ora è via Protettì ad essere interessata da scavi, nonostante sia parzialmente percorribile. Questo nuovo intervento servirà a migliorare il deflusso delle acque, ed evitare che bombe d’acqua come quelle di venerdì scorso creino ulteriori danni. Ci vuole ancora pazienza, ma nel frattempo i vibonesi incrociano le dita.
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«Noi siamo qui per lavorare, non essere additati. Anche i residenti ci sono vicini, ed hanno dimostrato sicuramente più pazienza di chi in questa faccenda non c’entra nulla, chi non è stato interessato dall’episodio. Come vede tra via Parisi e via Milite Ignoto abbiamo finito, ma siamo stati incaricati nell’apportare migliorie nel sottosuolo tra Milite Ignoto e via Protettì. Un paio di settimane e si rientrerà nella norma», ha concluso il responsabile della Cosmo.
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